BRESCIA - Italbrix è il risultato del processo di modernizzazione in atto nel settore della grande distribuzione organizzata in provincia di Brescia. La nuova realtà nasce dall'unione dei centri distributivi dei gruppi Italmark, Family Market e Zerbimark; le tre insegne forti di oltre 100 punti vendita, vantano la leadership assoluta in provincia di Brescia e sono entrate tra i top player nelle province di Cremona e Mantova, con un ambizioso piano di espansione anche nella provincia di Bergamo. I vantaggi derivanti dalla nuova operazione hanno consentito di ampliare l'offerta Italbrix ad altre quattro insegne, fortemente radicate in Lombardia, fra le quali si segnalano Supermercati Rex s.p.a. e Effe Tre s.r.l.
La nuova struttura distributiva avrà due unità logistiche:
- quella di Castenedolo, che si sviluppa su una superficie coperta di oltre 22 mila mq, curerà la distribuzione dei prodotti freschi, del beverage, del non food, ed ospiterà il quartiere generale, e
- quella di Brandico che, con i suoi i 19 mila metri quadrati, gestirà il grocery.
La nuova realtà aziendale è presieduta da Marco Odolini e del consiglio di amministrazione fanno parte: Alessandro e Alberto Odolini, Corrado Zerbini e Fabrizio Uberti. <Il nuovo player della grande distribuzione organizzata tutto Made in Brescia - ha spiegato il presidente Marco Odolini - costituisce un'importante esempio di innovazione dei modelli di business, i cui benefici potranno essere avvertiti dalla nostra clientela, che beneficierà sempre di più dell'offerta dei prodotti a marchio Consilia, di proprietà del Gruppo Sun, una delle centrali di acquisto più importanti in Italia, di cui Italbrix è uno dei soggetti di riferimento. Sui programmi di sviluppo di Italbrix il presidente Marco Odolini ha detto: <Nel 2014 i nostri soci hanno pianificato quattro nuove aperture di punti vendita, con l'assunzione di oltre 100 addetti, che si aggiungono agli oltre 2.000 attualmente impiegati. Il fatturato stimato per il 2014 delle insegne a cui fa capo Italbrix raggiungerà il mezzo miliardo di euro; l'operazione ha creato una nuova forza del territorio e per il territorio bresciano, che saprà valorizzare anche i prodotti alimentari offerti dai molti operatori della nostra provincia>.