Ha aperto i battenti sabato 21 dicembre a Torino, nella centralissima via Garibaldi, il primo pastificio con cucina: Savuré.
Savuré è un nuovo concept gastronomico, nato dall’idea e dalla passione per il cibo di alcuni imprenditori torinesi, dove l’antica tradizione italiana della pasta fresca fatta in casa, genuina e naturale, sposa nuove abitudini di consumo come il cibo di strada e reinterpreta il piacere della convivialità, che sia in un locale divertente e dalle atmosfere calde oppure, più semplicemente, a casa propria.
Cruda o cotta, semplice o ripiena, la pasta di Savuré è un viaggio tra numerose specialità tipiche di tutta Italia, molte delle quali realizzate con un macinato proprio, il Macinato Savuré, una speciale selezione e combinazione di grano duro pugliese e grano tenero piemontese macinati rigorosamente a pietra per preservarne intatte le qualità organolettiche ed esaltarne il gusto.
Il menù prevede 6 piatti fissi e 3 che cambiano quotidianamente, ruotando tra loro in base anche alla disponibilità delle materie prime e alla creatività del Mastro Pastaio, alcuni simpaticamente ribattezzati come le Raviole Savuré. Con 48 ore di anticipo è anche possibile effettuare ordinazioni delle paste e dei piatti fuori menù di stagione e del giorno.
Ampia l’offerta dei sughi pronti con i quali condire a piacimento il piatto preferito, scelti dal Food expert Fabio Fassone tra i prodotti artigianali dell’azienda toscana “Alla Gusteria”, mentre la cantina propone una selezione di vini rappresentativa del panorama enologico nazionale, privilegiando tipologie più vicine al palato dei giovani. A conclusione del pasto non può mancare il caffè della torrefazione torinese Costadoro, un altro simbolo della tradizione, della qualità e di ricerca dell’eccellenza.
Savuré è un luogo originale che coniuga sapientemente la genuinità del passato con le esigenze dei tempi moderni e dove è possibile consumare un pasto anche fuori orario: i piatti sono sempre disponibili lungo tutto l’arco della giornata, fino alla chiusura (ore 22).
Che si tratti di pasta, sugo o vino, tutto è studiato per facilitare sia il consumo in loco che il take away. Progettato dallo studio Miroglio & Lupica Architetti Associati, il locale mette in mostra tutte le fasi della lavorazione della pasta, permettendo anche ai passanti in strada di correre con lo sguardo dal laboratorio alla cucina, nonché di ordinare i piatti da asporto. Gli interni rievocano gli ambienti tipici delle nostre cucine rivisitati in chiave moderna grazie ad una texture alle pareti che riproduce gli utensili da cucina e al ricorso a veri e propri scolapasta per il sistema di illuminazione.
Torino rappresenta per Savuré un punto di partenza, un laboratorio per testare la risposta di uno dei pubblici più esigenti, quello di una città riconosciuta internazionalmente quale capitale del gusto. Ma Savuré è anche un format pronto per essere esportato in altre piazze, soprattutto europee, tanto che nel suo immediato futuro vivrà una nuova apertura a Londra.