La catena di ipermercati Iper, La grande i, uno dei protagonisti nel panorama della Grande Distribuzione Organizzata italiana, ha avviato il passaggio all’utilizzo dello standard GS1 DataBar® per la codifica dei prodotti a peso variabile confezionati nei punti vendita.
Con un duplice obiettivo: superare le criticità dovute alla soluzione tradizionalmente diffusa in Italia e offrire un migliore servizio al consumatore finale.
Superare le criticità
La soluzione tradizionalmente diffusa si basa sul codice a barre EAN-13, che rappresenta:
• un identificativo di prodotto, valido solo all’interno
dei punti vendita;
• il prezzo dell’unità di vendita, calcolato in seguito
alla pesatura.
Si tratta di una soluzione pensata per ovviare i limiti di capacità del codice EAN-13 (che può contenere solo l’identificativo del prodotto), è valido esclusivamente a livello nazionale e presenta alcune inefficienze per la gestione aziendale.
Codifica interna in ciascun punto vendita e decodifica centrale.
Ciascun negozio, infatti, adotta una sua codifica interna per i prodotti a peso variabile, per cui lo stesso prodotto venduto in più punti vendita viene identificato da tanti codici diversi quanti sono i punti vendita della catena. Per calcolare la quantità effettivamente venduta in tutta la catena per ciascun prodotto, diventa necessario operare a livello centrale una decodifica di ciascun codice.
Impossibile sapere la quantità effettivamente venduta.
Per riconoscere la quantità venduta, in termini di peso, per ciascun prodotto, è necessario intervenire con un ricalcolo rispetto ai prezzi di vendita (dato raccolto alle casse) in base al prezzo al chilo del prodotto, con le conseguenti imprecisioni dovute alle approssimazioni.
La soluzione si chiama GS1 DataBar
Il GS1 DataBar è invece un nuovo codice a barre capace di contenere più informazioni. È ideale per prodotti di dimensioni ridotte, per gli alimentari freschi a peso variabile, per gli articoli che richiedono la stampa di informazioni supplementari come la data di scadenza, il peso, il numero di lotto.
Con il passaggio dall’EAN-13 al GS1 DataBar le criticità descritte sopra sono risolte.
La simbologia GS1 DataBar, infatti, prevede la possibilità di inserire nel medesimo simbolo molte informazioni e di catturarle in una sola lettura.
Più precisamente le informazioni inserite da Iper nel simbolo GS1 DataBar, sono le seguenti:
1. GTIN-13, l’identificativo dell’unità di vendita, assegnato al prodotto in maniera entralizzata
dall’area codifica di Iper, e non più per singolo punto vendita;
2. la data di scadenza;
3. il peso netto effettivo dell’unità di vendita;
4. il prezzo di vendita del prodotto;
5. il numero di lotto.
I prodotti a peso variabile confezionati all’interno dei punti vendita Iper sono circa 17mila referenze, e sono tutti quelli
che appartengono alla categoria “freschi”:
• carne e salumi
• pesce
• ortofrutta
• gastronomia
• formaggi
• pane
• pasta
• pasticceria
Le sue caratteristiche permettono il superamento delle inefficienze prima elencate, abilitando:
• La codifica centralizzata e univoca
Il GS1 DataBar contiene l’identificativo del prodotto
(GTIN-13) che però è assegnato centralmente da Iper: ciascun punto vendita adotta la codifica univoca così definita. Iper può inoltre agilmente calcolare le statistiche di vendita dei prodotti, senza dover operare decodifiche intermedie.
• Il rilevamento della quantità effettivamente venduta
Il GS1 DataBar contiene il peso netto del prodotto: la cattura alle casse di questo dato permette ad Iper di aggregare facilmente i dati ed avere visione del venduto effettivo, anche in termini di peso, per ciascun prodotto.
La simbologia GS1 DataBar
La simbologia GS1 DataBar è un codice a barre più piccolo ma capace di contenere un maggior numero di informazioni, oltre
al codice identificativo del prodotto e già ampiamente utilizzato nei supermercati del nord America e in fase di sperimentazione anche in Europa e in Asia. Piùpiccolo del suo precursore EAN, il GS1 DataBar grazie alle sue peculiarità può essere applicato sui prodotti più difficilida “marcare”, come quelli di dimensioni ridotte, oppure gli alimentari freschi a peso variabile e gli articoli che richiedono la stampa di informazioni supplementari.
Il GS1 DataBar, infatti, è in grado di memorizzare più informazioni come la data di scadenza, il peso, il numero di lotto grazie all’uso degli Application Identifier (già utilizzati dal GS1-128), e può essere utilizzato anche per stampare coupon disconto, perché può memorizzare tutte le informazioni necessarie per leggerli alle casse.
Migliorare il servizio al consumatore finale
La cattura automatica di tutte le cinque informazioni abilitata dal GS1 DataBar permette di realizzare altre applicazioni volte al miglioramento del servizio offerto al cliente. Ecco i progetti di Iper.
I prodotti scaduti non si vendono.
Una prima applicazione già realizzata prevede l’utilizzo dell’informazione relativa alla data di scadenza per impedire la vendita accidentale di prodotti scaduti.
Pianificare le promozioni e gestire la tracciabilità.
Negli step successivi si potranno implementare altre applicazioni. Anzitutto per facilitare le promozioni dei prodotti prossimi alla data di scadenza: riconoscendo la scadenza al momento del passaggio alle casse, infatti, il distributore potrà attuare uno sconto rispetto al prezzo di vendita in caso di scadenza ravvicinata. Il consumatore potrà così essere incentivato dal risparmio ad acquistare un prodotto prossimo alla scadenza. Per il distributore sarà possibile una gestione semplice dei prodotti a scadenza breve contribuendo alla riduzione del fenomeno dello spreco alimentare. La cattura del numero di lotto alle casse
permetterà inoltre di gestire la tracciabilità fino al consumatore finale, facilitando per i diversi prodotti il riconoscimento dei lotti venduti e un eventuale richiamo di un prodotto critico.
«L’adozione della simbologia GS1 DataBar offre ad Iper l’opportunità di migliorare i processi gestionali; garantisce una migliore sicurezza all’esperienza di acquisto del proprio Cliente; introduce tecniche di tracciabilità che saranno in futuro sempre più un fattore di qualificazione e distinzione del prodotto alimentare» dichiara Valerio Cortese, Direttore Sistemi Informativi di Iper Montebello Spa.
Requisito: aggiornare hardware e software
Il passaggio a questo nuovo tipo di codifica basata sul GS1 DataBar ha richiesto a Iper degli interventi sia a livello hardware che software e il coinvolgimento di diversi soggetti internI ed esterni all’azienda.
• All’interno di Iper;
• Il servizio EDP (Electronic Data Processing) si è occupato di sviluppare e rilasciare il programma GS1 DataBar;
• Il reparto tradizionale del punto vendita ha lavorato alle nuove etichette e alla gestione del GS1 DataBar;
• Le casse sono state coinvolte nella gestione del GS1 DataBar alla vendita con nuova procedura “Helper” per inserire il GTIN-13 e le altre informazioni in cassa, qualora il GS1 DataBar risulti illeggibile dallo scanner;
• Il dipartimento HACCP (Analisi dei Pericoli e dei Punti Critici di Controllo, per prevenire i pericoli di contaminazione alimentare) sia in sede che nei punti vendita ha garantito la presenza in etichetta delle informazioni rappresentate all’interno del GS1 DataBar;
• I diversi fornitori di attrezzature hanno definito i formati delle nuove etichette e approntato le modifiche necessarie alle bilance, agli scanner (sia di cassa che self-scanning), ai sistemi informativi delle casse e alle anagrafiche registrate nei sistemi informativi del distributore;
• GS1 Italy ha dato il supporto per definire correttamente la struttura del nuovo simbolo, in termini di informazioni inserite e dimensioni utilizzabili, allo scopo di creare GS1 DataBar facilmente leggibili e allineati alle raccomandazioni dello standard GS1.
L’adeguamento dei punti vendita
Il roll-out del progetto è avvenuto nel punto vendita pilota di Vittuone a metà luglio 2015. L’estensione del progetto agli altri punti vendita - in totale 26 ipermercati Iper - ha avuto inizio a settembre 2015 e prosegue come previsto con l’allineamento di circa un punto vendita alla settimana.
Il completamento è previsto nel corso del 2016: l’obiettivo è di far partire con la nuova gestione il nuovo punto vendita di Arese, la cui apertura è prevista ad aprile 2016.
Dal momento dell’aggiornamento al nuovo sistema, nei punti vendita coinvolti non si sono evidenziate particolari difficoltà legate alla creazione delle nuove etichette e alla lettura del simbolo in fase di check-out, dimostrando la perfetta operatività del nuovo sistema di codifica e la sua integrazione con il sistema basato sulla simbologia EAN-13, ancora utilizzato per i prodotti a peso fisso.
Prossimi sviluppi
Per ampliare la gamma di prodotti codificati con il GS1 DataBar a quelli confezionati non nel punto vendita, si potrà prevedere il coinvolgimento dei fornitori di prodotti a peso variabile dell’industria di marca, che potranno beneficiare del vantaggio di codificare autonomamente i propri prodotti e di avere una codifica standard utilizzabile con tutti i clienti.