Seguendo le abitudini dei "Millennials" che cercano pasti destrutturati e vogliono mangiare in movimento e ovunque siano, bar, caffè e ristoranti stanno aprendo in innumerevoli spazi commerciali.
La nascita dei "grocerant", così ribattezzati perchè sono degli ibridi tra restaurant e retailer, è dovuta alla scarsa voglia di cucinare, la comodità della soluzione (fare la spesa e comprare la cena in un solo momento) e il fatto che questi risultano più economici rispetto ad un ristorante.
Negozi d'abbigliamento (Manuelina Focacceria di Recco nello spazio Annex de La Rinascente Duomo a Milano è solo un esempio fra tanti), concessionarie d'auto, ma anche supermercati invitano i clienti a restare a mangiare, indugiare nel punto vendita e, in definitiva, comprare di più.
Il grocerant copre tutte le esigenze di pasto con piatti pronti da consumare on-the-go oppure in-store, con una particolare predilizione per il cibo etnico. Secondo lo studio Grocery Shopper Trend del 2015 del Food Institute Marketing, il 34% degli intervistati preferisce il "prendi e vai" dei punti vendita piuttosto che il ristorante.
Seguendo questa nuova tendenza, Rossopomodoro è sbarcato all’interno dei supermercati inglesi, statunitensi e canadesi. Entro il prossimo anno apriranno almeno altri dieci ristoranti della catena nei grandi magazzini sotto l’insegna John Lewis, in Inghilterra, a partire dallo store di Newcastle.
La pizza tradizionale napoletana, quella «verace», con il bordo alto, si fa strada. «Siamo davvero entusiasti e orgogliosi di lavorare con John Lewis e portare così anche a Newcastle il nostro cibo, a cominciare dalla pizza autentica napoletana – spiega Mario Romano, direttore marketing di Rossopomodoro. Con il partner inglese condividiamo la passione per i grandi prodotti e per l’eccellenza nel servizio ai clienti».
Non solo in Europa, dove è pratica diffusa da tempo, ma anche in Italia sarà una tendenza destinata a diffondersi. Ad esempio, a dicembre, nel Carrefour di Carugate è stato inaugurato il primo ristorante con il marchio commerciale dell'insegna, Terre d'Italia, dove si ha la possibilità di alternare al momento degli acquisti, la degustazione di cibi selezionati di alta qualità.