Con la terza edizione, conclusasi da poco, I Cuccioli del Cuore sono tornati nei punti di vendita Conad per portare tenerezza e solidarietà a favore dei reparti pediatrici degli ospedali Meyer di Firenze, Bambino Gesù di Roma e Microcitemico di Cagliari. Dietro di loro ci sono tantissimi clienti Conad, che si sono recati a fare la spesa nei punti di vendita di Toscana, Lazio e Sardegna, e Conad del Tirreno, che dà continuità al proprio impegno solidale nei confronti delle comunità in seno alle quali opera.
La nuova raccolta fondi è destinata all’acquisto di attrezzature medicali che possano contribuire a migliorare la vita di tanti bambini ricoverati nei tre ospedali.
Tre anni fa Conad del Tirreno ha lanciato e dato sostanza all’iniziativa Cuccioli del Cuore, cresciuta nel tempo fino a diventare la più conosciuta e apprezzata dai clienti negli ultimi anni. Con la terza edizione sono stati raccolti 173 mila euro, che portano il valore complessivo della raccolta benefica a 873.102 euro.
«La solidarietà dei Cuccioli del Cuore è una risposta concreta ai bisogni della parte più debole e delicata della comunità: i bambini, piccoli pazienti ricoverati ai quali è necessario dedicare attenzioni e cure continue», annota l’amministratore Delegato di Conad del Tirreno, Ugo Baldi. «E’ anche il segno di una sensibilità che accomuna clienti, soci e cooperativa nel cercare di restituire il sorriso a loro e alle loro famiglie. E’ il segno di quanto possiamo essere impresa a sostegno della comunità, i nostri valori, la capacità di interpretare le esigenze di chi non ha voce, la disponibilità a dare concretezza all’impegno solidale che è parte del nostro essere quotidiano”.
Il meccanismo prevedeva che in tutti i punti di vendita della cooperativa in Toscana, a La Spezia e provincia, nel Lazio e in Sardegna con una spesa minima di 25 euro, effettuata con la Carta Insieme, ed un piccolo contributo aggiuntivo fosse possibile ritirare uno degli otto peluche della raccolta Cuccioli del Cuore. Una sorta di “adozione” che non ha lasciato insensibili i clienti. E un’ulteriore testimonianza del valore che Conad del Tirreno attribuisce alla comunità, a conferma che i propri soci sono loro stessi cittadini che vivono in seno alla comunità e ne comprendono bene i bisogni quotidiani, facendo della responsabilità sociale un impegno a cui rispondono con entusiasmo, energia e voglia di stare insieme. Essere una grande azienda, di questi tempi, non è solo una questione di dimensione patrimoniale; per Conad del Tirreno significa soprattutto condividere valori e contribuire alla soddisfazione dei bisogni che caratterizzano la vita delle comunità in seno alle quali opera con i propri soci imprenditori.