Come è noto oltre il 56% dell'energia consumata nei supermercati è dovuto al funzionamento dell'impianto dsi refrigerazione dei banchi frigoriferi. Le aziende specializzate nella produzione di impianti di refrigerazione commerciale si sono cimentate sperimentando nuovi sistemi di refrigerazione, impiegando nuovi fluidi, chiudendo i banchi espositivi con porte e coperchi, utilizzando lampade a led, ecc. In molti si sono chiesti se esiste un modo diverso per tagliare i consumi. Una soluzione alternativa o complementare può essere l'impiego dalle batterie di refrigerazione, che sono in grado di immagazzinare energia garantendo il risparmio.
L'idea è di congelare l'acqua nelle batterie durante la notte e di utilizzare il freddo per ridurre i carichi di raffreddamento durante il giorno, quando gli sportelli vengono spesso aperti e dunque serve più energia per mantenere le temperature richieste.
I momenti di picco energetico possono portare ad un aumento dei consumi del 40% e ad un incremento dei costi in bolletta del 20%. Le batterie di refrigerazione – secondo le aziende che le propongono, come Axiom, possono anche funzionare come un sistema di backup d'emergenza.
Un'interruzione di corrente da 2 a 4 ore da sola può provocare centinaia di migliaia di euro di perdite per il deterioramento degli alimenti. Le batterie di refrigerazione offrono ai supermercati un'alternativa conveniente rispetto ai grandi gruppi elettronici di backup a gasolio o a gas. Le batterie di refrigerazione non utilizzano gas o conìmbustibili, ma acqua, e non necessitano di permessi per l'inquinamento dell'aria o per il L'utilizzo di acqua e ghiaccio per i carichi di raffreddamento in realtà non è una novità. Ad esempio aziende come la Calmac lo propone per i grandi impianti di condizionamento mentre Ice Bear per i più piccoli. Tuttavia la progettazione specifica per i grandi frigoriferi sembra intelligente e non richiede modifiche fisiche o controlli di programmazione ai sistemi di refrigerazione centrale, garantendo un risparmio energetico concreto, fino al 40%.