Decima edizione della Convention Expert che si è tenuta il 12 giugno scorso presso il Cinema Teatro Tito Schipa di Gallipoli.
E la parola chiave dell’anno è innovazione. Ecco qualche cifra diramata dalla società durante l’avvenimento. Il fatturato Expert 2012 è stato pari a 1.810 milioni di euro con un trend di -0,7% (trend del mercato nel canale di riferimento: -6,7%). Nei primi 5 mesi del 2013 le performance hanno portato a una crescita del 6,3% (considerando le aperture andate a regime nella seconda parte dell’anno) e per la fine del 2013 l’obiettivo è arrivare a 1.900 milioni di euro a parità di punti vendita e una quota di mercato Expert 2013 pari a 14,1% (incremento dell’1%).
Durante l’evento la società ha fatto sapere che sta compensando bene le perdite nei comparti che stanno soffrendo di più (Audio/Video, fotografia e game), con risultati superiori alla media di mercato. Se questo è vero, si deve però dare atto che sul mercato si assistono a grandi cambiamenti: la green economy, l’amplificazione delle relazioni interpersonali attraverso i social network, le distanze accorciate dalla tecnologia, le nuove dinamiche d’acquisto dovute alla progressiva diffusione dell’e-commerce, l’atteggiamento di un nuovo consumatore “smart”, più sinteticamente l’era della convergenza, della multicanalità e dell’interconnessione, che pongono i retailer di fronte a nuove sfide e alla necessità di un nuovo modo di fare mercato.
Ecco perché Expert parla di innovazione, innovazione che tocca diversi livelli, non solo in termini di prodotto, punto imprescindibile, ma anche in relazione ai punti vendita, che devono offrire al consumatore intrattenimento ed emozioni. Innovazione poi delle griglie di assortimento dei negozi, che devono seguire e allo stesso tempo anticipare i trend di mercato, delle attività promozionali, attraverso formule nuove che affianchino il classico volantino e passino per il canale online, e in ultimo del rapporto tra industria e distribuzione, con importanti e vincenti attività di collaborazione. Al centro dell’incontro dunque anche il tema del rapporto tra online e offline e la loro interdipendenza: anche in questo campo bisogna innovare.
E’ necessario infatti che i due canali siano complementari tra loro: il punto vendita deve essere ripensato in funzione delle nuove esigenze di un consumatore smart, ma allo stesso tempo rimanere al centro del mercato, perché luogo di contatto e punto di partenza e arrivo. Expert ha già intrapreso questo percorso, riprogettando i negozi, intendendoli come ambienti esperienziali in cui devono convivere momenti di relax, divertimento, apprendimento, relazione e fiducia. Infine, Expert ha allestito per l’occasione veri e propri “teatri”, a disposizione dei fornitori, che hanno presentato le loro novità di prodotto attraverso strumenti all’avanguardia e digitali.