MILANO – Una vera maratona di solidarietà è quella che si sta mettendo in atto per rispondere all'emergenza povertà in Italia che sta sfiorando numeri davvero impressionanti. Causa la morsa della crisi che non accenna a dare tregua, crescono i bisognosi e la capacità di risposta da parte di uno degli enti più attivi a livello nazionale: il Banco Alimentare.
Il Consorzio SUN scende in campo con circa 200 punti vendita in totale messi a disposizione dai 5 soci che lo compongono: Orvea con 11 pv, Gros con 30 pv, Cadoro 24 pv, Italmark 25 pv e Gruppo Gabrielli con 88 pv.
In occasione della 17esima giornata nazionale della colletta alimentare che da appuntamento a tutti sabato 30 novembre 2013, i punti vendita si metteranno a disposizione per raccogliere quante più referenze possibili tra quelle richieste, ovvero olio, alimenti per l'infanzia e scatolame ( pesce, carne, legumi, pelati e sughi). I numeri attestano una situazione senza precedenti: a livello nazionale ammontano a quattro milioni le persone che soffrono di povertà alimentare, il 47% in più rispetto al 2010, di queste il 10% (428.587) sono bambini di età inferiore ai 5 anni.
Il Consorzio SUN che ha fatto della vicinanza al territorio una delle prerogative che muove la propria mission, si è reso subito disponibile per cercare di aiutare attraverso le forze messe in gioco dai propri soci che hanno tutti sposato l'iniziativa, la Fondazione Banco Alimentare Onlus.
“Poter supportare la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare è per il Consorzio SUN motivo di grande responsabilità e senso civico – ha detto Domenico Trezzini Direttore Consorzio SUN - specialmente alla luce dei preoccupanti numeri che sta raggiungendo la povertà in Italia oggi. Auspichiamo che il frutto della generosità della clientela dei nostri soci e dell’impegno dei collaboratori delle 5 insegne operative in occasione della colletta alimentare indetta per il 30 novembre, potrà aiutare quante più famiglie possibili.” “Questo 30 novembre in occasione della diciassettesima edizione nazionale della Colletta Alimentare, scenderanno in campo circa 135 mila volontari negli oltre 11mila punti di vendita che ospiteranno l'iniziativa tra ipermercati, supermercati e piccoli negozi– ha detto Andrea Giussani Presidente Banco Alimentare Nazionale – lo scopo è sensibilizzare i consumatori ad effettuare una spesa da devolvere alle famiglie bisognose attraverso le oltre 9000 strutture caritative a cui abitudinariamente distribuiamo alimenti.”