La solidarietà di Conad del Tirreno e dei suoi clienti ha dato ancora una volta buoni frutti: nelle cinque edizioni di Con tutto il cuore sin qui realizzate alle strutture ospedaliere di eccellenza di Lazio, Sardegna e Toscana è stato donato complessivamente oltre 1,5 milioni di euro.
Con l’iniziativa lanciata lo scorso anno nel periodo natalizio, per la Fondazione Bambino Gesù Onlus sono stati raccolti 85 mila euro destinati all’acquisto di un videolaringoscopio per la Struttura complessa di Anestesia e Rianimazione Cardiochirurgica ed a sostenere l’accoglienza e la cura di alcuni ragazzi affetti da gravi patologie provenienti da Paesi e situazioni disagiate.
Il videolaringoscopio è uno strumento innovativo, tecnologicamente avanzato, che consente di gestire le vie aeree in totale sicurezza e rappresenterà un’ulteriore innovazione per la struttura complessa di Anestesia e Rianimazione Cardiochirurgica dell’ente pediatrico e la garanzia di un significativo miglioramento per la sicurezza e la gestione dei pazienti complessi affetti da cardiopatie congenite.
I giovani pazienti necessitano di cure specialistiche urgenti e riabilitative che solo una struttura ospedaliera rinomata per l’alta specializzazione e la qualità dell’assistenza qual è il Bambino Gesù è in grado di assicurare loro.
La consegna è stata effettuata stamattina nell’Aula Consiliare del Padiglione Salviati dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù alla presenza del segretario generale della Fondazione Bambino Gesù Francesco Avallone, della responsabile Fundraising e Comunicazione sociale Fondazione Bambino Gesù, Cynthia Russo, del direttore di Dipartimento Medico Chirurgico di Cardiologia Pediatrica Fiore Salvatore Iorio, del responsabile della struttura complessa di Anestesia e Rianimazione Cardiochirurgica Luca Di Chiara, del socio e consigliere di Conad del Tirreno Alessandro Moriconi e del responsabile rete area Lazio Conad del Tirreno Ivano Iacomelli.
Nelle attività in campo sociale promosse e portate avanti da Conad del Tirreno e dai suoi soci ha un posto di riguardo la solidarietà, finalizzata a sostenere in modo concreto i progetti che più stanno a cuore alle comunità locali. Tanto che l’iniziativa Con tutto il cuore – con un contributo di 1,50 euro, a fonte di una spesa di 20 euro, era possibile ritirare uno dei dodici peluche Amici di Trudi devolvendo 0,50 euro ai progetti solidali per i tre ospedali di Lazio, Sardegna e Toscana – è tra quelle più apprezzate dai clienti.
Si rinnova il sodalizio con tre strutture ospedaliere di eccellenza, finalizzato all’acquisto di attrezzature medicali per la diagnosi, terapia e cura di alcune malattie e il potenziamento di servizi dedicati ai pazienti: oltre al Bambino Gesù, l’iniziativa riguarda la Fondazione Gabriele Monasterio in Toscana e il Centro di cardiologia pediatrica e delle cardiopatie congenite dell’ospedale G. Brotzu in Sardegna.
Una solidarietà molto sentita e condivisa dai clienti Conad, che in cinque edizioni ha consentito di donare alla Fondazione Bambino Gesù complessivamente 300 mila euro.
«Sono veramente grato a Conad del Tirreno e ai suoi clienti – afferma Francesco Avallone, segretario generale della Fondazione Bambino Gesù Onlus – per la costanza dell'impegno a favore dei progetti di sviluppo del nostro Ospedale Pediatrico. Quest'anno poi la generosità ha superato le nostre aspettative: non solo abbiamo provveduto all'acquisto di un nuovo apparecchio di cui è stata dotata la Struttura complessa di Anestesia e Rianimazione cardiochirurgica dell'ospedale ma, grazie ai contributi raccolti, è stato possibile accogliere e curare 10 bambini africani affetti da gravi patologie. Due bambini provenienti dal Marocco, due dalla Siria, due dalla Guinea, due dalla Nigeria e uno dall'Eritrea e uno dalla Repubblica centroafricana, privi di ogni sostegno, hanno beneficiato degli interventi necessari per curare le affezioni che hanno complessivamente comportato una degenza di 134 giorni. Con un piccolo gesto tanti clienti di Conad del Tirreno hanno compiuto una grande azione di solidarietà umana».
«Conad del Tirreno dà continuità all’impegno solidale assunto nei confronti del Bambino Gesù, una struttura ospedaliera di eccellenza che è vanto per il Paese tutto», ha sottolineato Alessandro Moriconi, socio e consigliere di Conad del Tirreno. «E’ un segno di forte sensibilità anche nei confronti della comunità locale, alla quale ci sentiamo impegnati a restituire quanto da essa riceviamo in termini economici e di fiducia. Diamo in tal modo concretezza al nostro essere socialmente responsabili, improntato alla relazione tra le persone, alla vicinanza al cliente e alle esigenze della comunità».