“Dona 1 euro in aggiunta alla tua spesa a favore di AIL”, recita la comunicazione del progetto charity del Gruppo Crai per la raccolta fondi a favore di AIL, Associazione Italiana contro Leucemie Linfomi e Mieloma, a sostengo del progetto Viaggi Solidali finalizzato a dare supporto ai pazienti che hanno difficoltà ad accedere ai luoghi di cura specializzati.
Il Gruppo Crai, in ottica di portare avanti in modo coerente il proprio impegno in ambito CSR, ha intrapreso una nuova collaborazione con l’associazione AIL, aderendo al progetto Viaggi Solidali. Per mezzo di questa iniziativa AIL offre ai pazienti la possibilità di raggiungere gratuitamente il centro ematologico di riferimento per sostenere, ad esempio, visite ed esami, al fine di favorire un equo e tempestivo accesso alle cure e di impedire ritardi o rinunce alle terapie per motivi economici.I beneficiari del progetto, infatti, sono pazienti in condizioni di fragilità socioeconomica, costretti a spostarsi dalla propria residenza verso centri specializzati, spesso molto lontani, per ricevere terapie adeguate per la cura di un tumore del sangue.
Questo importante progetto si svolge nelle due settimane dall’1 al 14 marzo 2021. Aderiscono all’iniziativa gli oltre 2000 negozi che espongono i materiali di comunicazione delle insegne del canale food e del canale drug: Crai, IperSoap, Pilato, Proshop, PiùMe, RisparmioCasa (solo Puglia e Basilicata), Saponi&Profumi, Smoll e Vitulano Drugstore. Un piccolo gesto da parte di tanti può fare la differenza, in questo caso basta aggiungere 1 euro alla propria spesa, in cambio si riceve un piccolo e utile gadget. Si tratta di un blocchetto note con calamita che si può attaccare al frigorifero; la sua forma, la sagoma di un furgoncino, rafforza il tema della raccolta fondi e ripropone l’idea del viaggio.
L’Associazione Italiana contro le Leucemie Linfomi e il Mieloma è nata a Roma nel 1969 e da oltre 50 anni è impegnata nell’assistenza dei malati ematologici e delle loro famiglie. AIL porta avanti molte iniziative a 360 gradi non solo dentro ai laboratori, ma anche nelle case dei pazienti: finanziamento alla ricerca scientifica, sviluppo di centri specializzati, coordinamento di migliaia di volontari, realizzazione di Case AIL, sostegno economico e molto altro. In particolare le Case AIL sono residenze vicine ai centri di ematologia realizzate per ospitare i pazienti non residenti che devono affrontare lunghi periodi di cura; ci sono poi le cure domiciliari, un servizio offerto da molte sezioni AIL, che consentono, ove possibile, le dimissioni dei pazienti ematologici Per ulteriori informazioni contattare: Crai Secom Spa Raffaele Mosca, rmosca@crai.org tel. 022101091 che si sottopongono a chemioterapie intensive permettendo loro di trascorrere il periodo più critico rispetto al rischio infettivo a casa proseguendo le terapie e migliorandone la qualità della vita; assistenza a bambini e ragazzi costretti negli ospedali realizzando scuole, spazi per il gioco e garantendo sostegno psicologico; viaggi solidali a spese dell’associazione per raggiungere i luoghi di cura lontani da casa. Nel corso dell’emergenza sanitaria AIL non ha mai interrotto le sue attività a favore dei pazienti grazie all’instancabile opera delle sue 82 sezioni provinciali e dei 20.000 volontari, patrimonio e linfa vitale dell’Associazione.
“Siamo molto felici di questa collaborazione con CRAI che ha scelto di essere nuovamente al nostro fianco per sostenere le attività dell’AIL - dichiara il Prof. Sergio Amadori, Presidente Nazionale AIL. I progressi della ricerca scientifica hanno reso disponibili terapie sempre più efficaci ma la strada da fare è ancora molta. Sono certo che anche grazie a questa iniziativa riusciremo ad ottenere un importante e ulteriore sostegno nella lotta contro leucemie, linfomi e mieloma.” Ogni punto vendita aderente esporrà in modo visibile volantini e materiale di comunicazione nei propri spazi. Oltre alle operazioni in store, la strategia di comunicazione per questa iniziativa prevede un piano media caratterizzato dall’utilizzo dei canali digitali, di radio in-store e stampa nazionale.