Da più di un anno Nova Coop ha aperto in Galleria San Federico, a Torino, il Fiorfood, un innovativo concept store che unisce la vendita di prodotti a marchio Coop e del territorio alla ristorazione di qualità con il Ristorante “by La Credenza” e il Bistrot.
Fin dall’apertura la Cooperativa ha deciso di non trascurare anche per questa innovativa esperienza la propria vocazione sociale nelle scelte di assortimento, dando spazio ai prodotti delle terre confiscate alle mafie a marchio Libera Terra, alle birre del carcere di Saluzzo a marchio Pausa Cafè o ancora ai succhi di frutta delle donne di Bosnia “Frutti di Pace”, nell’attenzione per l’utilizzo sociale dei prodotti invenduti (donati alla mensa del Cottolengo) ed infine con la decisione di destinare le mance raccolte dal personale a progetti di solidarietà territoriale scelti in collaborazione con il personale stesso.
A testimonianza dell’effettivo impegno della Cooperativa, Nova Coop si è impegnata ad integrare con un proprio contributo di 5.000 euro quanto raccolto.
Nei mesi scorsi sono state presentate alcune Onlus del territorio allo staff di Fiorfood per registrare le preferenze. Il contributo da devolvere infatti (5.000 euro di quota Coop e 10.400 euro di mance) sarà distribuito tra le varie realtà in base ai voti raccolti tra il personale del Fiorfood.
Il 30 maggio, alle ore 17.30, presso lo Spazio Lux del Fiorfood, sono stati invitati a ricevere la donazione le Associazioni “Unione Genitori Italiani contro i Tumori dei Bambini”, “Bartolomeo&C.”, la Fondazione Teda e i rappresentanti torinesi di Medici Senza Frontiere. All’iniziativa parteciperà anche l’Assessore del Comune di Torino Sonia Schellino, responsabile del Coordinamento politiche sociali, educative e di cittadinanza.
“L’iniziativa è stata per noi un’occasione non solo per un gesto di solidarietà concreta, ma anche per informare e sensibilizzare tutti i colleghi ”, ricorda Paolo Clerici, direttore del Fiorfood.