Grazie allo straordinario risultato dell’operazione di solidarietà promossa da Conad, nel Dipartimento di Neonatologia medica e chirurgica dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma sarà presto attivo un sistema di monitoraggio centralizzato per monitorare i parametri vitali dei piccoli pazienti anche a distanza e non solo al letto.
Grazie alla sensibilità dei clienti di Conad del Tirreno e alla raccolta di fondi della seconda edizione dell’iniziativa di solidarietà I Cuccioli del Cuore, i piccoli pazienti potranno contare su un sistema di monitoraggio all’avanguardia, in grado di rilevare anche le più piccole variazioni dei loro parametri vitali.
L’importo di 55 mila euro è stato consegnato questa mattina nella sala consiliare del Padiglione Salviati dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù alla presenza del direttore del Dipartimento di Neonatologia medica e chirurgica dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù Pietro Bagolan, della responsabile Fundraising della Fondazione Bambino Gesù onlus Cynthia Russo, del presidente di Conad del Tirreno Valter Geri e del direttore operativo Controllate Conad del Tirreno Fabrizio Fronte.
Il Dipartimento di Neonatologia medica e chirurgica – costituito dalle unità operative di Terapia intensiva neonatale (20 posti letto), semi-intensiva neonatale (12 posti letto) e chirurgia neonatale (19 posti letto) – ha standard tecnologici elevati e l’assistenza medica, in virtù dell’età dei pazienti, si deve misurare con gli aspetti umani delle cure da intraprendere, oltre che con le infinite attenzioni dovute al bambino e con il supporto da dare ai genitori. Il nuovo sistema di monitoraggio non farà che aumentare il livello di assistenza permettendo all’equipe medica di tenere costantemente sotto controllo le funzioni vitali dei piccoli pazienti garantendo un più efficace e rapido intervento in caso di necessità.
Il reparto assiste ogni anno, in media, 1.000 neonati che si trovano in una condizione di più o meno severa patologia medica e chirurgica – il 10 per cento dei quali nati pretermine – provenienti dal Lazio, ma anche dal resto d’Italia e, di recente, da altri Paesi europei.
«L’attenzione alla qualità delle cure ospedaliere prestate vede oggi uno dei cardini nella “centralità del paziente e della sua famigliaTesto», dichiara il direttore(carica) del Dipartimento di Neonatologia Medica e Chirurgica(Dipartimento) Pietro BagolanNome Cognome. «La tecnologia è oggi parte fondamentale di questo percorso qualitativo. Con questa donazione, sarà ora possibile “centralizzare” la monitorizzazione continua, h24, dei parametri vitali di questi fragilissimi bambini e pazienti, migliorando sensibilmente i tempi di risposta assistenziale ad ogni loro necessità, spesso improvvisaTesto».
«Siamo felici di donare il contributo necessario all’acquisto di questo sofisticato sistema di monitoraggio perché siamo consci che i piccoli della Terapia intensiva sono pazienti speciali, bisognosi di attenzioni e cure continue che rappresentano una sfida primaria della medicina neonatale», sottolinea il presidente di Conad del Tirreno Valter Geri. «Da tempo ci siamo proposti di aiutare i piccoli pazienti: questa del Bambino Gesù è una nuova tappa e il segno tangibile dell’attenzione alle necessità delle comunità in cui operiamo. Ma è anche un modo per restituire al territorio parte della fiducia che ci viene data. Il nostro grazie va ai clienti, ai soci e ai loro dipendenti: tutti si sono adoperati per aiutare tanti piccoli pazienti».
Nelle due edizioni dell’iniziativa I Cuccioli del Cuore 2015 – e nelle tre regioni in cui opera Conad del Tirreno, Toscana, Sardegna e Lazio – Conad del Tirreno ha raccolto complessivamente 696 mila euro, fornendo un tangibile sostegno a specifici progetti solidali per l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, l’Ospedale Pediatrico Microcitemico di Cagliari e l’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze.
I 148 mila euro donati complessivamente al Bambino Gesù hanno permesso di finanziare l’acquisto del sistema di monitoraggio e, nella prima edizione, di contribuire al nuovo “Padiglione Cuore” dell’ospedale dotandolo di apparecchiature elettromedicali di ultima generazione che garantiscono nuove e concrete speranze di guarigione ai piccoli pazienti affetti da gravi patologie cardiache, emergenze sanitarie in continuo aumento. In particolare, di un nuovo macchinario per la circolazione extracorporea per il reparto di Cardiochirurgia impiegato in tutte le situazioni di emergenza che richiedono un supporto cardiocircolatorio; di una apparecchiatura per l’anestesia destinata al reparto di Emodinamica e di una lampada per la fototerapia a bassa emissione di infrarossi e ultravioletti per la Terapia Intensiva Cardiochirurgica.
Un successo, questo dell’iniziativa i Cuccioli del Cuore, che sottolinea il grande spirito di solidarietà dei clienti, il forte legame con il territorio e la loro fiducia nelle insegne Conad, condividendo un impegno finalizzato ad essere di aiuto agli altri e a sostenere in concreto le necessità delle comunità di cui sono parte.
Conad del Tirreno tiene fede alla propria missione e allo slogan “Persone oltre le cose”. Conad è un gruppo che coinvolge e raccoglie attorno a sé un alto consenso e il meglio delle persone: il rispetto altrui, l’intento solidale nei confronti di quanti hanno bisogno del sostegno dell’intera comunità, una responsabilità fatta soprattutto di azioni concrete.