A seguito dell’intesa siglata tra il Comune di Bergamo e CORIPET, volta all’installazione degli eco-compattatori in tutto il territorio urbano per avviare in città il processo “bottle to bottle”, ossia generare da bottiglie usate Rpet per realizzare nuove bottiglie, da sabato 6 febbraio nei negozi Esselunga di Bergamo, in via San Bernardino, in via Corridoni e, nel quartiere Celadina, in via Borgo Palazzo, saranno attivi tre eco-compattatori per la raccolta di bottiglie in PET.
Il meccanismo di raccolta prevede che i clienti di Esselunga, mediante l’APP Coripet o la Carta Fìdaty Esselunga, possano accedere alla macchina, inserire le bottiglie, che devono essere vuote, non schiacciate, con tappo, etichetta e codice a barre leggibile, e guadagnare punti. Più bottiglie conferite più punti si accumulano per avere diritto a buoni sconto per l’acquisto di acqua minerale.
Stefano Zanoni, assessore ambiente comune di Bergamo:”Con questa iniziativa stiamo dando un corso concreto agli impegni sul tema della gestione dei rifiuti e dell’economia circolare assunti dal consiglio comunale con voto unanime, con particolare riferimento al tema della plastica, una delle questioni più importanti del mondo contemporaneo – dichiara Stefano Zenoni, assessore all’ambiente – “La plastica va usata meno in alcuni ambiti, va usata meglio in altri, soprattutto va recuperata nel miglior modo possibile, soprattutto la plastica “pregiata” e riutilizzabile come il Pet. Questa iniziativa sensibilizza all’incremento della raccolta differenziata e si unisce ai tanti progetti in corso in città a tale scopo quali Ecovan e i raccoglitori diffusi di pile, olio esausto e altri rifiuti particolari, e segue di qualche giorno la nuova modalità di raccolta dei rifiuti platici della nostra città.”
Luca Lattuada, Chief Human Resources Officer and CSR Manager di Esselunga commenta: “L’attenzione all’ambiente è uno dei pilastri fondanti della nostra strategia di sostenibilità. Ogni giorno, infatti, cerchiamo soluzioni sostenibili su tematiche legate a energia, sprechi e packaging. La volontà di contribuire al riciclo virtuoso del Pet nasce per rispondere positivamente agli obiettivi della Direttiva Europea sulla plastica, in termini sia di raccolta sia di utilizzo di materiali riciclati. Abbiamo sperimentato con successo iniziative analoghe in altri nostri negozi e siamo certi che i nostri clienti apprezzeranno e sapranno valorizzare questo progetto”.
Sottolinea Corrado Dentis, presidente CORIPET: “Esselunga, oltre a essere un nome che ha fatto la storia della grande distribuzione nel nostro paese, ha tra i propri pilastri gli aspetti della sostenibilità e della tutela dell’ambiente, per cui la scelta di legare il proprio nome a Coripet è per noi motivo di grande soddisfazione. Questa partnership – prosegue Dentis - va nella direzione giusta per facilitare il raggiungimento degli obiettivi imposti dal legislatore con la Direttiva SUP, che prevedono entro il 2025, il 77% di raccolta per il riciclo. Con un comportamento responsabile e un piccolo gesto, quale è quello del conferimento delle bottiglie negli eco-compattatori, facciamo del bene all’ambiente, la cui salvaguardia assume sempre di più un ruolo centrale per il nostro futuro”.