La tutela dell'ambiente è alla base della sicurezza alimentare e della salute delle persone. Salvaguardare l'ambiente non vuol dire solo piantare più alberi e tenere puliti i mari, significa anche garantire benessere e qualità della vita a noi e alle generazioni future.
Per questo Coop è impegnata da sempre nella tutela dell'ambiente, attenzione che si traduce in azioni concrete sui prodotti a marchio Coop, nella gestione dei punti vendita e del trasporto delle merci abbattendo le emissioni inquinanti, nella riduzione dei rifiuti e coinvolgendo gli stakeholder delle filiere produttive.
L’impegno di Coop nasce da lontano, già dalla fine degli anni ’70, quando ancora il tema della sostenibilità non era argomento centrale per il futuro del pianeta e delle popolazioni future.
A giugno 2018, unica catena della GDO italiana, Coop ha aderito alla campagna di impegni – la Pledging Campaign lanciata dalla Commissione Europea - per l’implementazione del mercato della plastica riciclata, su base volontaria. Coop ha articolato un piano di azioni su categorie definite di prodotti, che in proiezione, permetteranno di raggiungere nel 2025 attraverso l’uso di plastica riciclata un risparmio totale di plastica vergine stimato di 6.400 tonnellate annue, corrispondenti al volume di circa 60 Tir (circa una fila di 1 km di Tir in autostrada).
A luglio 2018 viene lanciata la nuova campagna Coop per l’Ambiente - Diamo all’ambiente una nuova impronta, un rilancio dello storico impegno di Coop sui temi della sostenibilità ambientale e dell’economia circolare che, oltre a puntare sulla adesione della Pledging Campaign, definisce ulteriori e sfidanti obiettivi quali la riduzione della plastica da tutti i prodotti a marchio (in assoluto e attraverso l’uso di riciclato), il non uso di microplastiche aggiunte in cosmetici e detergenti a marchio, la riprogettazione degli imballaggi affinché siano riciclabili, compostabili o riutilizzabili, mantenendo la coerenza e rifocalizzandosi anche sulla storica policy 3R sul packaging.
A marzo 2019 siamo stati invitati come speaker dalla Commissione, a Bruxelles, alla Circular economy stakeholder conference.
Oggi, 20 settembre 2019, la firma della Dichiarazione della Circular Plastic Alliance voluta dalla Commissione Europea che ha promosso la creazione di un gruppo di lavoro basato sull'industria – appunto la Circular Plastics Alliance (CPA) - con l'obiettivo di promuovere la riduzione delle materie plastiche, aumentare la diffusione delle materie plastiche riciclate e stimolare l'innovazione del mercato.
Per raggiungere questi obiettivi sono stati presentati una visione e una serie di impegni che sono contenuti nel progetto di Dichiarazione della Circular Plastics Alliance i cui principali punti includono:
- l'approvazione dell'obiettivo che entro il 2025 vengano reintrodotti sul mercato almeno 10 milioni di tonnellate di materie plastiche riciclate;
- l'impegno, che prevede:
Sviluppare, aggiornare o rivedere il progetto per le linee guida sul riciclaggio di tutti i prodotti in plastica.
Concordare entro il 01-03-2020 un piano di lavoro per l'elaborazione degli orientamenti e delle norme necessarie.
Elaborare entro il 01-03-2020 un programma di ricerca e sviluppo sulle plastiche circolari, per affrontare gli ostacoli tecnologici per soddisfare le esigenze del mercato e le esigenze normative.
Istituire entro il 1-1-2021 un sistema volontario armonizzato della catena del valore nell'UE per monitorare i volumi di plastiche riciclate utilizzate nei prodotti europei.
Coop quindi fortemente impegnata sul tema è stata presente oggi a Bruxelles per firmare formalmente l’impegno rafforzando quanto già oggi fa, ma soprattutto quanto farà in futuro