Nel mondo sono molte le iniziative ideate al fine di produrre energia elettrica grazie all'utilizzo della bicicletta. A New York troviamo i bici-bar che auto-producono energia elettrica, a Londra esiste il progetto cycle-cinema: pedalare durante il film, e a Copenaghen in un albergo si pedala in cambio di cene gratis.
Fino al 21 luglio, all'interno del Centro Gavinana di Firenze, è stato possibile trovare la micro-centrale ad "Energia Solidale", dove le persone hanno prodotto energia elettrica, a favore di terzi per scopi solidali, mediante macchine "human powered" (bici-generatori-solidali), ovvero macchine generatori a propulsione umana.
L'originale progetto "Energia Solidale", evoluto sviluppo della dinamo, inventata da Antonio Pacinotti nel 1860, nasce da una collaborazione tra il Consorzio Centro*Gavinana e la sezione soci Coop Firenze sud est, è stato sviluppato dall'agenzia di eventi Teorema d'Immagine, ed ha ottenuto il patrocinio del Sindaco di Firenze, Matteo Renzi, e della Presidenza del Quartiere Q3.
È stata allestita un'area con cinque biciclette ed un dispositivo a manovella capace anche di rendere fruibile la partecipazione alle persone non normodotate ed ai bambini. Queste cinque bici-solidali, mosse dall'uso delle gambe o delle braccia, attraverso un congegno elettro-meccanico controllato da apposito software di misurazione, un sistema progettato e realizzato dalla società WindKinetic srl di Sesto Fiorentino, main partner tecnico dell'evento, hanno prodotto significative quantità di energia elettrica green al 100%, mediante il loro normale utilizzo.
Un indicatore elettronico ha mostrato sia l'energia istantanea prodotta da ogni bicicletta, e sia il corrispettivo di CO2 risparmiato all'atmosfera. Ogni cliente che ha partecipato all'iniziativa si è trasformato in "donatore di energia", facendo del bene anche all'ambiente, perché pedalare è un gesto dal forte valore simbolico, oltre ad essere un'attività fisica che fa bene a grandi e bambini. Inoltre i partecipanti, soprattutto i più giovani, faticando per produrre energia ogni singolo watt, hanno compreso quanto sia preziosa l'energia.
Come anticipato l'iniziativa ha una finalità prevalentemente solidale: infatti, il corrispettivo in denaro del valore dell'energia elettrica prodotta durante tutto il periodo dell'evento dai clienti del Centro*Gavinana è stato devoluto al "Centro di Solidarietà di Firenze" Onlus (CSF), un'associazione di volontari e operatori sociali impegnati, sul territorio fiorentino, per intervenire quando le persone si trovano in una situazione di forte disagio.