retailLa debolezza dei consumi che caratterizza tutto l'Occidente, e assume contorni drammatici in Italia. I nuovi stili di vita che portano le famiglie a modificare la composizione del proprio carrello della spessa. I trend internazionali, trainati dalle generazioni più giovani, destinati a modificare tradizioni consolidate. Il mondo dei consumi è nel pieno di una trasformazione radicale, che coinvolge sia il lato quantitativo, che quello qualitativo, e che merita di essere seguita da vicino per comprendere come sta cambiando la società.
Per questa ragione, il 19 novembre Osserva Italia farà tappa a Milano (a partire dalle ore 11 presso la ex-chiesa San Carpoforo  -  Accademia di Belle Arti di Brera, in via Marco Formentini, 10), con il forum intitolato "Quando il largo consumo si fa stretto". Sarà l'occasione per fare il punto sull'evoluzione degli ultimi anni e su quello che ci attende nel futuro prossimo. Il largo consumo è alle strette e la società post-consumista fa i conti con un fenomeno nuovo: nonostante la frenata nei consumi, la domanda cresce, anche grazie alla diffusione delle tecnologie digitali e una complessità di fenomeni che chiamiamo globalizzazione. Ma è una domanda espressa da soggetti che il lessico bancario definirebbe "insolvibili": persone che hanno scarso potere d'acquisto perché lo hanno perduto o perché non hanno un lavoro, persone che approdano da altri continenti, famiglie monoreddito e così via. Categorie molto diverse tra loro, ma accomunate dal fatto che sono destinate a divenire sempre più numerose. Facendo così emergere nuovi problemi di tenuta sociale, che impongono un ripensamento ai critici della "società dei consumi di massa", che in fondo era inclusiva, nella misura in cui puntava ad allargare il più possibile l'accesso ai beni e al benessere. Il restringimento della classe media, e la crescita dei poveri, spinge invece a una visione più egoistica e di breve.
Dinamiche che influiscono con effetti immediati e prospettici sul settore del largo consumo. Di questi temi discuteranno nell'assise milanese il sociologo Vanni Codeluppi, Giovanni Fantasia (Nielsen), Vito Gulli, (Generale Conserve) Lorenzo Morelli (preside della Facoltà di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali dell'Università Cattolica del Sacro Cuore), Francesco Pugliese (Conad) e Giulio Sapelli (economista).
Conduce Laura Pertici di Repubblica Tv. (fonte: Repubblica)