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Eat happy cresce in Sardegna: apre nell’Eurospar di Tortolì il nuovo punto vendita

Cagliari, 28 febbraio 2023 – Eat Happy, multinazionale innovativa nel settore del food e specializzata nella produzione di sushi, continua ad investire in Sardegna e apre un nuovo corner nell’Eurospar a Tortolì (NU), in via Sulcis 55/a, dove lavoreranno tre Sushi-Chef che, ogni giorno, prepareranno per i clienti specialità fresche tipiche della cucina asiatica.

Fra i prodotti che i Sushi-Chef preparano, si distinguono i Nigiri, piatto tradizionale che si compone unicamente di riso e pesce, il cui nome deriva dalla parola giapponese “due dita”; gli Hosomaki, una delle forme di sushi più diffuse in occidente, che consiste in riso arrotolato nell’apposita alga, con ripieno di pesce, verdure o uova, il cui nome deriva dalla parola giapponese “arrotolare”; ma anche tante altre specialità, dalle Pokè Bowls, agli Uramaki ai crudi, come sashimi e tartare.

Ma il piano di crescita di Eat Happy in Sardegna non finisce qui, prevendo fino a 5 nuove aperture entro il 2024.

“Da anni il mercato del sushi registra in tutto il Paese una forte crescita. Da quando il nostro gruppo è arrivato in Italia, circa quattro anni fa, siamo infatti cresciuti rapidamente arrivando a essere fra le realtà leader del settore e occupiamo oggi più di 350 persone in tutto il Paese” commenta Andrea Calistri, CEO & Managing Director Italia, Francia e Olanda di Eat Happy Group “L’inaugurazione del nuovo corner in Sardegna segna l’espansione in una regione che sarà sempre più strategica per il nostro business. Continueremo infatti a investire in questo territorio, sia in termini di aperture e nuove assunzioni, sia in termini di collaborazioni con fornitori locali, che contribuiranno a rendere il nostro sushi sempre più Made in Italy”.

Le materie prime di Eat Happy Eat Happy presta particolare attenzione alla selezione e all’approvvigionamento degli ingredienti per i prodotti, nonché al rispetto degli standard alimentari internazionali per tutti i fornitori, attribuendo anche grande importanza all’origine della materia prima. Ad esempio, il riso, la materia prima maggiormente impiegata nelle preparazioni, è coltivato in Italia ed è di tipo Selenio.

Il packaging di Eat Happy Eat Happy Group è costantemente al lavoro per implementare nuove soluzioni a favore della sostenibilità ambientale e della riduzione dell’utilizzo di plastica.

E proprio sul tema della sostenibilità, è di recente acquisizione il certificato FSC, da parte del fornitore di packaging per Pokè e Donburi. Infatti, questi imballaggi sono realizzati in polpa di cellulosa, un materiale compostabile, tutelando così la gestione forestale e la tracciabilità dei prodotti derivati. Le confezioni del sushi Eat Happy sono invece realizzate in R-PET, un polimero 100% riciclato.