EatHappy Group, multinazionale innovativa nel settore del food e specializzata nella produzione di sushi, inaugura oggi il primo punto vendita a marchio Eat Happy in provincia di Piacenza e in Emilia Romagna. L’apertura del corner di 17 metri quadri, all’interno di Supermercato Rossetto in via Bellina 4 a Castelvetro Piacentino (PC), ha previsto l’assunzione di 2 Sushi Chef che, ogni giorno, offriranno un'esperienza culinaria autentica per tutti gli amanti della gastronomia asiatica.
Fra i prodotti di punta si distinguono i Nigiri, piatto tradizionale che si compone unicamente di riso e pesce, il cui nome deriva dalla parola giapponese “due dita”; gli Hosomaki, una delle forme di sushi più diffuse in occidente, che consiste in riso arrotolato nell’apposita alga, con ripieno di pesce, verdure o uova, il cui nome deriva dalla parola giapponese “arrotolare”; ma anche tante altre specialità, dalle Pokè Bowls, agli Uramaki ai crudi, come sashimi e tartare.
Con l’apertura del primo store in Emilia Romagna, il Gruppo Eat Happy consolida ulteriormente la presenza sul territorio nazionale, che oggi conta oltre 40 corner per il marchio Eat Happy e oltre 600 punti vendita a marchio Wakame in Italia.
“Da diversi anni il mercato del sushi registra in tutto il Paese una forte crescita. Da quando il nostro Gruppo è arrivato in Italia, circa quattro anni fa, siamo infatti cresciuti rapidamente arrivando a essere fra le realtà leader del settore e occupiamo oggi più di 350 persone in tutto il Paese” commenta Andrea Calistri, CEO & Managing Director Italia, Francia e Olanda di EatHappy Group “L’inaugurazione del primo punto vendita in provincia di Piacenza sancisce ufficialmente il nostro ingresso in questa affascinante e strategica regione e rappresenta un ulteriore passo avanti nella nostra crescita in Italia, in linea con l’obiettivo di continuare a offrire ai nostri clienti un’esperienza culinaria di alta qualità che abbraccia tutto il Paese”.
Le materie prime di Eat Happy
Eat Happy presta particolare attenzione alla selezione e all’approvvigionamento degli ingredienti per i prodotti, nonché al rispetto degli standard alimentari internazionali per tutti i fornitori, attribuendo anche grande importanza all’origine della materia prima. Ad esempio, il riso, la materia prima maggiormente impiegata nelle preparazioni, è coltivato in Italia ed è di tipo Selenio.
Il packaging di Eat Happy
Eat Happy Group è costantemente al lavoro per implementare nuove soluzioni a favore della sostenibilità ambientale e della riduzione dell’utilizzo di plastica. E proprio sul tema della sostenibilità, è di recente acquisizione il certificato FSC da parte del fornitore di packaging per Pokè e Donburi.
Infatti, questi imballaggi sono realizzati in polpa di cellulosa, un materiale compostabile, tutelando così la gestione forestale e la tracciabilità dei prodotti derivati. Le confezioni del sushi Eat Happy sono invece realizzate in R-PET, un polimero 100% riciclato.
Eat Happy Group
Attivo in Italia dal 2018, Eat Happy Group offre ai clienti della GDO un nuovo approccio alla distribuzione e consumo di sushi e cibo asiatico. Fin da subito il mercato italiano ha dato riscontro positivo, permettendo all’azienda di registrare importanti tassi di crescita anno dopo anno. In Europa, Eat Happy Group impiega oltre 4.000 dipendenti, con oltre 1500 punti vendita e 1850 vetrine.
La filiale italiana gestisce i marchi Eat Happy e Wakame. Eat Happy rappresenta un nuovo concetto di shop-in-shop dedicato alla produzione di sushi fresco all'interno dell'area del fresco di ipermercati e stores della grande distribuzione, Wakame è invece un vero e proprio centro di produzione di sushi ready to eat preparato artigianalmente. L’idea alla base dei due concept è permettere ai clienti di scegliere il loro prodotto preferito direttamente all’interno del punto vendita dove fanno spesa, metterlo nel carrello e pagarlo presso la cassa del supermercato.