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A Natale in Italia i furti nel settore Retail aumentano del 17%.

Durante il periodo natalizio, le differenze inventariali nel Retail sono più alte del 17% rispetto alle percentuali calcolate annualmente. Questo è il risultato dello studio “2016 Retail Holiday Season Global Forecast” condotto da Ernie Deyle e sponsorizzato da Checkpoint Systems, Inc.. La ricerca smentisce chi ritiene che il settore Retail ottenga grandi guadagni sotto Natale.
Il report è concentrato su dati finanziari di mercato, relativi ad alcuni Retailers presenti in tredici nazioni mondiali ed è riferito all’imminente stagione natalizia – tra ottobre e dicembre – quando si registreranno i profitti maggiori dell’anno e allo stesso tempo il più alto livello di differenze inventariali.
Per quanto riguarda l’Italia, lo studio annuncia un incremento del 58% nelle vendite, ma allo stesso tempo una perdita maggiore del 17% rispetto al resto dell’anno. Infatti, l’ultimo trimestre sarà caratterizzato dal 38,2 % delle perdite totali nel Retail. Uno dei punti critici di questo problema è il taccheggio ed è stato rilevato che i giocattoli per bambini, il cibo di lusso, gli accessori e l’elettronica di consumo siano gli articoli più rubati in Italia.
«Il drammatico incremento delle differenze inventariali è dovuto al fatto che, durante il periodo natalizio, i prodotti esposti sugli scaffali sono molto più cari e nello stesso tempo aumenta il valore delle perdite. Inoltre, una conseguenza diretta della crescita dei taccheggiatori è l’incremento dei visitatori nei negozi: questi, dato il periodo natalizio, si sentono in alcuni casi maggiormente autorizzati a compiere dei furti, per procurarsi dei regali», dichiara Alberto Corradini, Country Manager Italia di Checkpoint Systems.
In aggiunta, se da una parte le offerte e le promozioni di questo periodo sono mirate a vendere il maggior numero possibile di articoli, con l’obiettivo di esaurire la merce a scaffale, dall’altra gli errori operativi e inventariali della stagione natalizia aggravano il problema delle perdite, con un impatto diretto sui bilanci.
Misure contro le perdite
Il report sottolinea che, per la maggior parte dei Retailers, i costi delle giacenze in magazzino sono i più alti. Sebbene una riduzione delle scorte merceologiche riduca i costi, ciò può portare a un esaurimento delle scorte, a una perdita nelle vendite e a un disappunto nel cliente. Quindi, cercare un equilibrio è la chiave per la crescita dei profitti, soprattutto in un contesto omnichannel. Per incrementare questo, gli esperti raccomandano di approfondire l’analisi dei dati e di utilizzare strategie di inventory management, servendosi di tecnologie come l’RFID, che fornisce piena visibilità della merce nella supply chain, dal magazzino di distribuzione allo scaffale.
Altre misure raccomandate dallo studio comportano il mantenimento degli standard operativi dell’arco annuale, con un’accurata prospettiva finanziaria, pianificando gli acquisti degli articoli stagionali per periodi di campagna, come quello del Natale, che ogni anno arriva sempre più in anticipo. Questo, investendo in tecnologie sempre più innovative come EAS (Electronic Article Surveillance) e informando il personale di negozio sulle complessità del periodo natalizio.
2016 Retail Holiday Season Global Forecast
“2016 Retail Holiday Season Global Forecast” è uno studio di ricerca condotto dall’analista Ernie Deyle e sponsorizzato da Checkpoint Systems. Il documento è focalizzato sui rischi principali affrontati dai Retailers nella stagione del Natale ed è focalizzato su tredici mercati: Germania, Australia, Belgio, China, Spagna, USA, Francia, Olanda, Hong Kong, Italia, Giappone, Portogallo e Regno Unito. Il report analizza il caso dei maggiori Retailers in ogni Paese e, per applicare le metriche finanziarie previste nel 2016, è basato sui dati finanziari disponibili al pubblico e sul “Global Retail Theft Barometer”.
Checkpoint Systems (www.CheckpointSystems.com)
Checkpoint Systems è leader mondiale per le soluzioni di disponibilità della merce nel settore Retail, che comprendono la prevenzione delle perdite e la visibilità della merce. Checkpoint, una divisione di CCL Industries, fornisce soluzioni end-to-end che permettono ai retailer di ottenere una migliore accuratezza dell'inventario, in tempo reale, velocizzare il ciclo di rifornimento delle scorte, prevenire i casi di disassortimento e ridurre i furti, migliorando, quindi, la disponibilità della merce sugli scaffali e l'esperienza del cliente. Le soluzioni Checkpoint si basano su 45 anni di esperienza nel settore della tecnologia a radio frequenza, su soluzioni antifurto innovative e di prevenzione delle perdite, su hardware e software RFID leader di mercato e su funzionalità di etichettatura complete, per etichettare, proteggere e tracciare la merce dalla fonte allo scaffale. I clienti Checkpoint beneficiano dell'aumento delle vendite e dei profitti grazie all'implementazione delle soluzioni di disponibilità della merce, che permettono al prodotto giusto, di trovarsi al posto giusto, quando i clienti sono pronti ad effettuare l'acquisto.
CCL Industries
CCL Industries Inc. è leader mondiale nelle soluzioni per l’etichettatura e il packaging per grandi aziende, piccole imprese e consumatori. Ha circa 9.600 dipendenti, distribuiti su 87 impianti in 25 paesi su cinque continenti, con uffici a Toronto, Canada e Framingham, Massachusetts.