Il Gruppo CRAI, insegna italiana con oltre 50 anni di storia, diventa oggi una società benefit, dichiarando nello statuto il proprio impegno a generare un impatto positivo sulla comunità e sull’ambiente.
Una decisione che rientra nel percorso di rinnovamento "Crai Futura” con cui il Gruppo sta ridisegnando la sua organizzazione e il suo modello distributivo in modo profondo, riaffermando la propria identità e il proprio radicamento su tutto il territorio nazionale.
Il cambiamento societario rappresenta un passo significativo nel percorso di sostenibilità di Crai, da sempre caratterizzata da una forte attenzione verso la collettività, rendendo ancora più concreti e tangibili gli impegni nel bilanciare l’attenzione ambientale, sociale ed economica con l’obiettivo di creare un reale valore condiviso.
Un ulteriore traguardo che riflette la volontà dell’azienda di adottare un modello di business che pone al centro il territorio, la qualità della vita dei collaboratori e il benessere delle comunità in cui opera, al di là del successo economico.
"In CRAI crediamo che il vero valore di un'azienda risieda nella capacità di creare un impatto positivo e duraturo per la collettività, soprattutto per le generazioni future. La trasformazione in Società Benefit è solo l'inizio di un percorso ambizioso intrapreso con Crai Futura. Guardiamo con entusiasmo a questo nuovo capitolo con l’obiettivo di continuare a innovare e crescere in modo sostenibile, contribuendo a generare valore per il territorio, sempre nel rispetto delle persone e dell'ambiente." – commenta Giangiacomo Ibba, Amministratore Delegato di Crai Secom.
A proposito di CRAI
Realtà di spicco della Distribuzione Moderna, l'insegna CRAI si distingue per la capillarità della sua penetrazione sul territorio italiano che ne fa un player leader anche nel mercato di vicinato: oggi CRAI è presente in oltre 800 Comuni in tutta Italia con una rete di circa 1.500 punti vendita complessivi, tra supermercati, superette e negozi alimentari.