Paolo Zanetti , esponente di una più delle più importanti famiglie di imprenditori caseari italiani, è stato nominato oggi vicepresidente di Federalimentare. A Zanetti è stata affidata la delicata delega al “made in Italy” e all’internazionalizzazione, temi fondamentali per l’alimentare nazionale.
La nomina di Zanetti, in rappresentanza di Assolatte, conferma l’importanza del settore lattiero-caseario italiano, primo nel panorama alimentare nazionale e per cui l’export rappresenta un asset strategico per il futuro. A fronte di un mercato interno stabile, i formaggi italiani - e da qualche anno anche il “semplice” latte - appassionano i consumatori di tutto il mondo e arrivano in un numero crescente di Paesi.
Quanto a volontà e capacità di conquistare nuovi mercati le imprese lattiero-casearie italiane hanno dimostrato di avere una marcia in più: le esportazioni crescono ormai in modo costante a un tasso medio del 4%. Quest’anno le esportazioni di formaggio sfonderanno le 335.000 tonnellate per un valore superiore ai 2 miliardi di euro e i nostri formaggi arriveranno in più di 140 Paesi. Una crescita importante e significativa, che ha permesso di portare su valori positivi la bilancia dei pagamenti del comparto lattiero-caseario.