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La circolazione nell'area di vendita
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- Creato: Lunedì, 11 Febbraio 2013 18:38
In un precedente speciale (layout delle attrezzature) avevamo, anche se superficialmente, accennato ai problemi legati alla circolazione interna all'area di vendita e alle dimensioni dei corridoi. A nostro avviso l’argomento va approfondito perché la definizione della viabilità potrebbe influenzare negativamente il successo del punto di vendita, e perché una facile fruizione dello spazio commerciale può diventare motivazione all’acquisto per il consumatore.
Questo percorso deve portare il consumatore a contatto con tutte le linee dei prodotti esposti e di evitare affollamenti permettendo una corretta distribuzione dei flussi e migliorando il confort del punto di vendita. La circolazione avrà anche l’obiettivo di fare incontrare il consumatore con le varie tipologie di prodotti in modo sequenziale e non casuale. In un certo senso il consumatore deve essere incanalato in un percorso che lo accompagni dall’ingresso alla cassa toccando tutte le categorie merceologiche.
Va comunque ricordato che, in un supermercato, a causa dell’alto traffico e della rotazione degli articoli, l’aspetto funzionale prevale sul resto.
Per rafforzare il progetto della viabilità vanno ben posizionati gli elementi fondamentali, quelli presentati con maggiore enfasi, come i punti focali, le aree dei camerini nei negozi di abbigliamento e l’area delle casse.
Altro aspetto che non va trascurato per definire lo schema distributivo e che ogni elemento ed ogni funzione deve avere un’area adeguata alla sua importanza. Sarà il fatturato o l’importanza in termini di immagine a determinare la superficie occupata dai vari elementi.
Nella definizione di un corretto flusso di circolazione ci sono alcune considerazioni da tener presente che sono legate alle dimensioni e alla tipologia della superficie commerciale. I negozi piccoli richiedono uno schema circolatorio molto semplice, mentre quelli di grande superficie necessitano di circolazioni più sofisticate, articolate in livello primario e secondario, con complesse interconnessioni tra circolazioni orizzontali e flussi verticali di collegamento. In punti di vendita molto grandi è fondamentale che il layout sia leggibile per dare la possibilità ai consumatori di orientarsi.
Per agevolare la fruizione degli spazi commerciali, oltre a posizionare nel giusto modo gli eventuali collegamenti verticali come gli ascensori, le scale mobili e i tapis roulant, è consigliabile evitare percorsi senza uscita, colli di bottiglia, che i percorsi larghi di circolazione primaria siano troppo lunghi, e che le aree di esposizione del prodotto siano troppo profonde.
Per le ragioni sopra esposte si può asserire che un layout chiaro nell’impostazione agevola il percorso dei clienti, facilitando la distribuzione dei reparti e facilitando il contatto gli articoli esposti. Ogni layout deve essere studiato per guidare i clienti dall’ingresso all’interno del negozio in modo che trovino quello che cercano e provano emozioni in quello che provano.
