L’emergenza COVID 19 ha evidenziato in modo chiaro il ruolo fondamentale della distribuzione organizzata. In questo periodo i negozi di prossimità si sono dimostrati infatti lo strumento fondamentale per consentire ai clienti di accedere facilmente ad una delle esigenze primarie, che è appunto la spesa alimentare. Abbiamo operato in condizioni eccezionali, nel pieno di una emergenza nazionale che ha modificato il nostro modo di vivere, con un impatto enorme sulle nostre abitudini. E non solo: questa situazione ha nuovamente posto l’accento in modo drammatico sulle difficoltà economiche che fasce sempre più ampie della popolazione stanno affrontando.
Noi siamo sempre stati presenti, con il nostro sostegno economico e l’impegno a garantire un servizio costante, il rispetto delle regole e spesso, pur nelle difficoltà, anche un sorriso, nella speranza di rendere più semplice la quotidianità di tutti. In questi mesi ci siamo fatti ancor più apprezzare da chi già ci conosceva e ci siamo fatti conoscere dai clienti che non erano mai entrati in contatto con il nostro modo di interpretare il commercio. Fatto di vicinanza e dall'essere sempre parte integrante dei territori dove lavoriamo.
Da mesi ormai, i nostri centri distributivi e tutti i nostri negozi sono impegnati quotidianamente in uno sforzo enorme per garantire ai clienti, per quanto consentito dalle circostanze, una sostanziale normalità in quella che è la loro spesa quotidiana. Sono mesi in cui stiamo chiedendo ai nostri collaboratori uno sforzo aggiuntivo a tutto quanto già erano soliti fare. Sono mesi nei quali chiediamo loro di mettersi al servizio degli altri per superare questo momento. E tutti questi sforzi vanno riconosciuti, perché la consapevolezza della qualità delle nostre vite, tutte, è un tema più che mai attuale.
In questo periodo ci siamo tutti resi conto che la necessità ci ha portati a cambiare anche quelle abitudini che ritenevamo immodificabili. Abbiamo imparato che gli orari di apertura dei negozi consentono la spesa in momenti diversi della settimana rispetto quelli soliti, abbiamo compreso come certe attività possano essere pianificate in modo più flessibile, abbiamo capito che i giorni di festa sono migliori se troviamo il tempo per dedicarli ai nostri cari.
Per questa ragione riteniamo opportuno riaprire un dialogo con tutti i soggetti coinvolti, dalle istituzioni, alle associazioni di categoria, ai colleghi degli altri gruppi distributivi, per rivedere le norme che regolamentano le aperture festive.
D.IT-Distribuzione Italiana crede sia doveroso un ripensamento congiunto dell’attuale normativa da parte di tutti gli attori, al fine di garantire sia un corretto assetto competitivo, sia il rispetto delle esigenze più profonde di qualità del tempo da dedicare a loro stessi e ai propri cari.
E per questo invitiamo i soggetti coinvolti ad aprire quanto prima un tavolo di discussione sul tema, che da un lato salvaguardi le esigenze dei clienti in determinati periodi dell’anno, dall’altro dia un segnale positivo forte a tutti i nostri collaboratori che in questi mesi difficili hanno sempre operato in prima linea.