Nordiconad, presente nel bolognese con 48 punti di vendita, chiude il 2014 con un fatturato di 250,1 milioni di euro, il 17,2 per cento delle vendite complessive del gruppo, in contrazione del 2,4 per cento rispetto all’andamento dell’anno precedente. Un risultato su cui pesa la riduzione del valore del carrello, in linea con l’andamento generale del mercato, e un modello di consumo che è cambiato in modo radicale. Sempre più il cliente fa spending review sulla propria pelle, portando in tavola solo l’indispensabile e rinunciando talora anche alla qualità e alla tradizione.
L’utile netto del gruppo è cresciuto a 15,6 milioni di euro, il 12,3 per cento in più rispetto al 2013. La solidità patrimoniale consente a Nordiconad di continuare ad investire nello sviluppo anche nell’area bolognese.
Il piano di sviluppo al 2016 prevede ristrutturazioni con ampliamento della superficie di vendita a San Giorgio di Piano e Imola, per un fatturato atteso in crescita di 14 milioni di euro. Nordiconad conferma in tal modo la capacità di operare con un’efficiente struttura, che ha saputo razionalizzare i costi in questi anni di congiuntura economica per proporsi sul mercato come impresa moderna e innovativa.
I 67 soci gestiscono assieme ai loro 1.040 dipendenti, di cui 17 nuovi assunti, 48 punti di vendita – 1 Conad Ipermercato, 1 Conad Superstore, 17 Conad, 21 Conad City e 8 Margherita Conad – su una superficie di 33.816 mq. La rete di vendita è cresciuta di 2 punti di vendita, a Bologna in via Pirandello e a Castello d’Argile, che fanno seguito alle tre aperture a Anzola dell’Emilia, Medicina e Pianoro del 2013. A ciò si aggiunge l’apertura del distributore di carburanti e gas liquido a Imola.
“Il risultato di bilancio che abbiamo ottenuto va letto nel contesto economico dell’ultimo anno, un anno difficile e complesso – fa notare il direttore generale di Conad Alessandro Beretta –, in linea con il dato dell’andamento dei consumi, che anche lo scorso ha registrato una flessione. Non è venuto meno l’impegno dei nostri soci imprenditori e della cooperativa per produrre attenzione al territorio e salvaguardia del potere d’acquisto delle famiglie bolognesi. Abbiamo ampliato i possibili ambiti di risparmio e creato nuovi servizi per produrre ulteriori vantaggi per i nostri clienti, primo tra tutti la distribuzione di carburanti. Continueremo a sviluppare efficienza ampliando la rete di vendita e valorizzando le sue diversità. Per far conoscere, apprezzare e valorizzare produzioni locali che hanno nella cultura del saper fare e della tradizione le caratteristiche; per essere vincenti anche nel mercato bolognese”.
Nel 2014, nella provincia di Bologna nonostante uno scenario economico ancora negativo, gli indicatori del mercato del lavoro hanno mostrato un miglioramento rispetto al picco negativo del 2013: disoccupazione a -1,2 per cento – con un -6 per cento nella fascia under 24 anni – e occupazione a +3 per cento, in controtendenza rispetto al quadro nazionale. Dati che, tuttavia, non cancellano una dinamica complessiva che dal 2008 a oggi ha visto scendere di 3 punti sia la popolazione attiva sia quella occupata e salire dal 2 al 7 per cento il tasso di disoccupazione (e dal 4 al 39 per cento quella giovanile) (fonte: Istat). C’è, inoltre, un saldo negativo tra aperture di nuove imprese e chiusure, mentre cresce il numero di famiglie che si rivolgono a enti caritatevoli.
In questo contesto, la lotta al carovita portata avanti da Nordiconad risulta apprezzata dai bolognesi e nel corso del 2014 ha prodotto vantaggi economici per i clienti pari a 26 milioni di euro con una settantina di promozioni e iniziative che hanno avuto continuità lungo tutto l’arco dell’anno. Clienti che, complessivamente, hanno usufruito anche di altre opportunità di risparmio: 500 mila euro risparmiati con il distributori di carburanti di Imola (aperto a fine anno), 150 mila euro con le due parafarmacie nel superstore di via Emilia Levante e nell’ipermercato di via Larga e 100 mila euro con l’ottica presente anch’essa nell’ipermercato.
Un prodotto su tre venduti è a marchio Conad. La marca del distributore si conferma componente fondamentale del bilancio di Nordiconad per lo sviluppo della rete e il rafforzamento della fedeltà dei clienti, che apprezzano la qualità da leader coniugata ad una convenienza del 25-30 per cento. La marca Conad è leader nel 43 per cento delle categorie dove compete ed è seconda nel 32 per cento, a testimonianza dell’elevata competitività che è in grado di sviluppare.
Nordiconad è radicata in tutti i territori in cui opera, al punto di farne il principale fattore di distintività. Sono complessivamente 400 i fornitori locali da cui Nordiconad acquista prodotti – compresi pane e pasticceria – per un fatturato di 59,6 milioni di euro, confermandosi un interlocutore importante per tanti piccoli e medi produttori che altrimenti non avrebbero alcuna possibilità di accedere al mercato della grande distribuzione, anche nazionale. In questo modo, i clienti portano in tavola gran parte dei prodotti della tradizione alimentare che ben conoscono: salumi, latticini, gastronomia, carni, frutta.
Significativa la ricaduta economica sul territorio grazie anche al consorzio Conad, che si è fatto portavoce delle migliori produzioni regionali – ortaggi, frutta, carni, pasta e vini Doc... – in Italia e in Europa con i marchi Conad, Conad Percorso Qualità, Conad Il Biologico, Sapori&Dintorni Conad e Creazioni d’Italia.
L’impegno sul fronte solidale si è concretizzato con il sostegno a una serie di iniziative che spaziano in vari ambiti: dalla lotta alla violenza sulle donne a quella contro le malattie del sistema nervoso nei bambini, dall’assistenza ai bambini malati di tumore e alle loro famiglie alla raccolta di prodotti donati dai punti di vendita e alla spesa da donare a famiglie di Bologna in forte difficoltà economica.
Nordiconad ha rinnovato l’accordo con la multiutility Hera per dare vita a azioni di sviluppo sostenibile e a buone pratiche per l’ambiente, compresa la raccolta differenziata premiando con punti su Carta Insieme Conad coloro che conferiscono i rifiuti alle isole ecologiche.
Chi è Nordiconad
Nordiconad è una delle otto imprese cooperative tra imprenditori dettaglianti indipendenti associata al consorzio nazionale Conad e opera nelle province di Bologna, Modena e Ferrara, a Mantova, in Piemonte e in Valle d’Aosta.
Il gruppo distributivo associa 499 imprenditori e nel 2014 ha sviluppato un fatturato di 1,45 miliardi di euro con una rete composta da 461 punti di vendita – 8 Conad Ipermercato, 6 Conad Superstore, 113 Conad, 153 Conad City, 106 Margherita Conad e 75 altre insegne – per una superficie di 242.502 mq. I dipendenti sono 5.794. La quota di mercato è attestata all’8,2 per cento (fonte: GNLC, II semestre 2014).
Nordiconad ha in funzione 7 distributori di carburanti, 17 parafarmacie, 5 Ottico Conad e 4 cremerie Sapori&Dintorni Conad.