La margherita Conad e' a prova di crisi: il gruppo PAC 2000A Conad cresce in tutte le regioni in cui opera: 2,4 miliardi di euro di fatturato (+9,5 per cento rispetto al 2011), 956 soci, 13.478 addetti (+2,7 per cento rispetto al 2011) e una quota di mercato pari al 20,1 per cento, incrementata di 0,9 punti percentuali sull’anno precedente. E con gli investimenti messi in cantiere per il 2013 – aperture per 29.700 mq di superficie di vendita e 800 nuovi posti di lavoro – PAC 2000A stima che l’incremento del fatturato supererà i 150 milioni di euro.
PAC 2000A opera con 1.154 punti di vendita (6 E.Leclerc Conad, 49 Conad Superstore, 371 Conad, 207 Conad City, 343 Margherita, 178 discount Todis), per una superficie complessiva di 596.083 mq (+8,2 per cento rispetto al 2011), che hanno sviluppato un fatturato di 3,2 miliardi di euro, in crescita del 9,7 per cento rispetto al 2011. L’utile netto si attesta a 48 milioni di euro. Il patrimonio netto del gruppo è 412 milioni di euro (+9,2 per cento).
Le vendite, a rete omogenea, sono cresciute dell’1,36 per cento rispetto al 2011 e l’incidenza delle promozioni sul fatturato del gruppo è salita al 32 per cento. Nel 2012 PAC 2000A Conad ha sottoscritto accordi con 1.940 fornitori di merci e servizi sviluppando un fatturato di 966 milioni di euro. Sul fronte dell’innovazione di servizio, la cooperativa ha in funzione 7 parafarmacie negli ipermercati E.Leclerc Conad di Terni, Viterbo, Trentola Ducenta (Caserta), Benevento e nelle gallerie dei Conad Superstore di Frosinone, Sora (Frosinone) e Tecchiena di Alatri (Frosinone), che garantiscono un risparmio tra il 15 e il 40 per cento sul prezzo di farmaci senza ricetta medica e parafarmaci, 4 distributori di carburanti Conad – Trentola Ducenta (Caserta), Pagani (Salerno), Castel del Piano (Perugia) e Lauria (Potenza) –, che hanno permesso agli automobilisti di risparmiare 4,3 milioni di euro, e un corner Ottico E.Leclerc Conad nell’iper di Viterbo.
“Abbiamo ottenuto un buon risultato economico, che ha avuto importanti ricadute anche sulle economie dei territori in cui operiamo con le insegne Conad”, dichiara il direttore generale di PAC 2000A Conad Danilo Toppetti. “Affrontiamo la difficile congiuntura economica investendo su ciò che sappiamo fare meglio, sulla marca Conad e sui nostri soci imprenditori, ai quali mettiamo a disposizione tutti gli strumenti più innovativi per fare nuovo sviluppo e dare risposta ad un numero crescente di famiglie che è ormai costretta a tagliare anche sulla spesa quotidiana. Abbiamo in programma investimenti che produrranno ricadute sulle stremate economie locali e saranno di aiuto per moltissime famiglie. Il nostro auspicio è che il governo metta mano con maggior coraggio e decisione alla liberalizzazione del mercato, una strada facilmente praticabile per ridare fiato all’economia e sostenere la ripresa dei consumi”.
“Il punto di vendita è il luogo di contatto tra l’individuo e la marca; è un’opportunità per fare conoscere a fondo la qualità e la convenienza del prodotto Conad, per farlo apprezzare, soprattutto per creare una relazione emotiva tra la marca e il cliente”, sostiene il presidente di PAC 2000A Claudio Alibrandi. “Più la relazione si approfondisce, più l’individuo acquista in modo consapevole la marca commerciale e la segue nelle sue manifestazioni, espansioni, collezioni, diventando un consumatore fedele. La marca deve essere la stessa in tutti luoghi, eppure deve essere sempre diversa: questa è la sfida che ci attende e sulla quale siamo tutti chiamati ad impegnarci”.
Per far fronte alla difficile situazione economica, PAC 2000A Conad ha ulteriormente potenziato le proprie iniziative per sostenere il potere d’acquisto delle famiglie: nel 2012 ha attivato 51 momenti promozionali che hanno consentito di proporre offerte in tutti i giorni dell’anno.
La solidarietà è un capitolo sempre più importante in PAC 2000A Conad. Nel 2012 la cooperativa ha investito 795 mila euro in attività solidaristiche sul territorio attraverso i propri soci imprenditori. (fonte: Ansa)