A Montopoli (Pisa), nella zona industriale Fontanelle, Conad del Tirreno sta gettando le basi di quello che diventerà, a progetto ultimato, il più grande polo logistico del centro Italia. L’investimento di oltre 20 milioni di euro è finalizzato a rendere più moderna ed efficiente l’intera piattaforma logistica, in termini di costi, trasporti ed emissioni.
Una scelta, quella di Conad del Tirreno, in linea con l’obiettivo di favorire politiche commerciali che si riflettano sul consumatore in termini di convenienza ed efficienza. Un’efficienza che avrà effetti positivi anche sul territorio dal punto di vista ambientale e economico, sull’indotto e sull’occupazione. La logistica è sempre più basilare per un servizio efficiente, moderno e rispettoso dell’ambiente. Ed è anche un valore per il sistema Paese, tanto da valere nel 2015 più di 110 miliardi di euro, pari a circa il 7 per cento del Pil.
L'evoluzione della domanda dei consumatori e la strategia che vede nei freschi e nella fidelizzazione i punti di forza su cui investire impegno e risorse economiche fanno sì che la logistica sia sempre più un fattore strategico. Tanto importante che Conad del Tirreno sta realizzando un ambizioso progetto destinato a migliorare e qualificare ulteriormente l’efficienza dei processi di pianificazione, distribuzione e controllo dei flussi di merci.
«Gli ambiziosi obiettivi, condivisi con i nostri soci imprenditori, in termini di qualità e convenienza, necessitano di un nuovo approccio alla logistica con maggiori sinergie tra aziende, fornitori di tecnologia e servizi logistici; in sintesi stiamo implementando un sistema innovativo capace di produrre i migliori risultati in termini economici, supportando al meglio le nostre strategie e le nostre politiche commerciali», sottolinea l’amministratore delegato di Conad del Tirreno Ugo Baldi. «Il forte investimento nello sviluppo logistico ci assicurerà un differenziale competitivo con soluzioni in grado di ottimizzare i costi interni, migliorare efficienza e efficacia nei confronti del mercato, rendere ancor più distintiva e conveniente la nostra offerta. Il nuovo polo logistico produrrà importanti ricadute sul tessuto economico di Montopoli, oltre a prevedere interventi organizzativi per la razionalizzazione e efficientamento del traffico locale, contribuendo dunque a una migliore qualità della vita di chi abita in prossimità del magazzino. E’ un impegno che confermiamo nei confronti della comunità montopolese».
La “cittadella” della logistica di Conad del Tirreno – oltre 2,35 miliardi di euro di fatturato nel 2015 con 341 punti di vendita, 212 soci imprenditori, di cui 120 in Toscana e 9.500 occupati – sta dunque prendendo una nuova forma.
«Il nuovo hub di Montopoli – afferma il direttore Logistica di Conad del Tirreno Paolo Vadalà – a regime gestirà 65 milioni di colli all’anno, rispetto agli attuali 43,5 milioni, adottando soluzioni tra le più innovative e all’avanguardia per aumentare il livello di servizio, riducendo al contempo l’impatto sull’ambiente: un impianto di smistamento sequenziale automatizzato, un vera e propria torre high-tech, un nuovo centro per la gestione degli imballaggi e una piattaforma per lo stoccaggio e preparazione dei surgelati, con grande attenzione all’impatto acustico e alla sostenibilità ambientale».
In linea con il Regolamento Urbanistico Comunale approvato, sta sorgendo in questa prima fase un impianto che distribuirà in verticale tonnellate di merci, movimentate da un sistema interamente robotizzato.
La realizzazione del nuovo hub consentirà di concentrare a Montopoli le attività e il personale attualmente presenti a Altopascio (Lucca), portando ad un’ottimizzazione del flusso dei costi e delle merci già a partire dall’inizio del prossimo anno, quando sarà completata la prima fase del progetto e il polo diventerà a tutti gli effetti il centro logistico di riferimento di Conad del Tirreno anche per il futuro.
Seguiranno altre due fasi: una, che indicativamente terminerà a inizio 2018, prevede la realizzazione di un centro per la gestione degli imballaggi, unitamente alla riorganizzazione dei parcheggi e della viabilità locale a cui si provvederà separando i flussi viari pubblici da quelli destinati in modo specifico alle attività del magazzino e con la creazione di nuove aree di sosta per i mezzi pesanti e nuovi parcheggi per i dipendenti. Seguirà, infine, la fase di riqualificazione dell’area industriale, che prevede la creazione di servizi finalizzati ad agevolare ulteriormente la viabilità, accrescere gli spazi di sosta e parcheggio, realizzare aree a verde alberato per tutta l’area e altri manufatti per le attività logistiche. Un intervento corredato infatti di un prezioso progetto paesaggistico per ridurre l’impatto ambientale di una zona a vocazione industriale.
A intervento completato, Conad del Tirreno potrà contare su un sistema logistico moderno e innovativo in cui saranno occupate, a regime, 500 persone, in grado di fornire un efficiente supporto prevalentemente ai punti di vendita della cooperativa in Toscana.
Conad del Tirreno
Conad del Tirreno è una delle attuali sette imprese cooperative tra imprenditori dettaglianti indipendenti associata al consorzio nazionale Conad ed ha sede a Pistoia.
Associa 212 soci imprenditori – 120 in Toscana e provincia di La Spezia, 40 nel Lazio, 52 in Sardegna – con 341 punti di vendita che nel 2015 hanno sviluppato un fatturato di oltre 2,35 miliardi di euro. Gli occupati sono complessivamente 9.500. Con le operazioni di acquisizione di punti di vendita e il programma di nuove aperture e riqualificazione della rete esistente, la cooperativa ha consolidato il lavoro svolto dai soci imprenditori, centrando l’obiettivo della leadership in Sardegna, con una quota di mercato del 18 per cento e accrescendo le quote di mercato nel Lazio (assieme a PAC 2000A) con una quota del 23 per cento e in Toscana del 15 per cento (fonte: GNLC).
Conad del Tirreno ha in funzione 11 distributori di carburanti a insegna Conad, 22 parafarmacie e 3 corner Ottico Conad.