È stato inaugurato il 19 dicembre a Pavullo nel Frignano, dopo quello di Baggiovara, il secondo distributore di carburanti targato Conad della provincia di Modena . L'area su cui sorge l'impianto era stata opzionata in un primo momento dal gruppo Lidl, che avrebbe dovuto costruirci un supermercato. La multinazionale tedesca ha però rinunciato a proseguire ed è arrivato Conad.
L'amministrazione comunale ha apportato una variante al piano particolareggiato e, fra le polemiche dei gestori di altri impianti e di alcuni esponenti della minoranza, Conad è riuscita a realizzare in pochissimo tempo il nuovo distributore mettendo sul piatto 1 milione di euro per l'acquisizione del terreno e 700 mila euro per l'impiantistica.
Al taglio del nastro presso l'impianto realizzato nellazona La Torba, a sud del capoluogo del Frignano, erano presentì il Sindaco Romano Canovi, l'amministratore delegato di Nordiconad Mauro Lusetti, il direttore di Area Emilia Nordiconad Gianluigi Covili e il gestore della Conad di Pavullo e del distributore, Gianni Ricci della Frial Srl.
"Questo investimento contribuirà a far risparmiare la gente - ha spiegato Mauro Lusetti - risparmio che abbiamo stimato fra i 400 e 600 euro annui a famiglia. A livello di comunità pavullese, considerando non solo i nostri prezzi ma anche quelli dei nostri competitori che già si stanno abbassando, crediamo che il risparmio annuo possa superare il milione di euro. Tutte risorse che i cittadini si troveranno in tasca e che potranno essere spese sul territorio".
Gianluigi Covili, direttore di Area Emilia Nordiconad, ha puntato il dito contro un esponente della minoranza consiliare che nei giorni scorsi aveva accusato Conad di riuscire a realizzare simili investimenti grazie al fatto di pagare poche tasse. "Nulla di più falso - ha detto Covili - noi associamo imprese che gestiscono supermercati e distributori. Sui profitti ogni ditta paga le tasse allo Stato. Noi ci occupiamo del coordinamento e dell'assistenza logistica ed organizzativa".