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Zuntobel, tutto il sapere sui led
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- Creato: Giovedì, 19 Settembre 2013 06:44
L'indice di resa cromatica Ra è per convenzione l’unità usata per misurare la qualità di ogni sorgente luminosa.
Come si definisce l’indice Ra?
L’indice Ra si basa sul test delle prime 8 piastrine di colori standard scelti dalla Commissione Internazionale dell’Illuminazione (CIE) ed è definito da un numero. Il valore medio ottenuto indica esclusivamente la resa cromatica in rapporto alla sorgente luminosa di riferimento, e non definisce in alcun modo la naturalezza, l’attrattività o la fedeltà dei colori emessi.
Zumtobel, azienda leader nel settore illuminotecnica, sta collaborando con la Commissione Internazionale dell’Illuminazione al fine di definire un nuovo indice.
L’indice di resa cromatica Ra, viene anche indicato con l’acronimo CRI, dall’inglese «Colour Rendering Index». Il valore massimo, pari a Ra 100, indica una resa cromatica paragonabile alla luce del sole o di una lampada alogena. Tutti gli apparecchi a LED di Zumtobel vantano una resa cromatica minima pari a Ra 80.
Questo significa che la sorgente luminosa trasmette l’80% dell’informazione di colore, nel pieno rispetto dei requisiti standard per l’illuminazione di uffici e capannoni industriali.
Ormai le soluzioni LED sono arrivate a superare una resa cromatica di Ra 90 e vantano pertanto una qualità migliore di molte lampade fluorescenti. In termini di resa cromatica sono paragonabili anche alle lampade ad alta pressione, oltre a possedere tutta una serie di requisiti illuminotecnici vantaggiosi. Zumtobel collabora intensamente, in parte in esclusiva, con produttori di moduli LED come ad esempio Cree, Philips, Osram, etc. Queste partnership garantiscono che nello sviluppo di nuovi prodotti siano implementate sin dall’inizio le tecnologie più avanzate. Per quanto riguarda la resa cromatica dei LED è fondamentale tener presente quanto segue: in linea di massima i singoli chip LED con die (superficie emittente) blu coperti da fosforo giallo hanno una resa cromatica migliore quanto più alta è la temperatura di colore.
Una scelta oculata del miscuglio di fosforo del rivestimento aiuta a far sembrare più naturali possibile i colori colpiti dal flusso luminoso. Sfortunatamente l’efficienza dei LED a tonalità calda è generalmente inferiore rispetto a quella dei LED con temperatura di colore neutra o diurna. A una temperatura di colore più bassa corrisponde un diverso miscuglio di fosforo. I LED con una tonalità più fredda sono sì più efficienti, ma vantano una resa cromatica più scarsa. Sfruttando la luce bianca ottenuta da LED di diverse tonalità è possibile ottenere un’eccellente resa cromatica e allo stesso tempo garantire un’ottima efficienza.
