Quello della promozione della vendita, che non bisogna confondere con le vendite promozionali, è da considerare una forma di comunicazione impersonale. esso agisce nel punto di vendita a stretto contatto con il venditore. Per tale ragione può essere governato da essi.
Questo strumento di comunicazione viene spesso sottovalutato rispetto ad altri più mitizzati, come la pubblicità, o di più radicata tradizione, come la vendita assistita, ma, se ben orchestrato può essere molto produttivo.
I mezzi per promuovere le vendite sono numerosi e variamente collegabili tra di loro, i più significativi sono:
- l'esposizione preferenziale;
- le offerte speciali;
- gli sconti eccezionali;
- i buoni sconto;
- le tessere sconto;
- i premi;
- le vendite abbinate;
- le vendite tipo 3x2;
- le lotterie;
- i concorsi;
- i giochi;
- le manifestazioni e le fiere speciali;
- gli omaggi;
- le vetrofanie;
- le locandine;
- i cartelli;
-i manifesti;
- i manifestini;
- gli espositori da terra, da banco e da scaffale;
- gli audiovisivi promozionali.
Un tempo venivano considerati mezzi complementari all'azione promozionale, mentre oggi, grazie alla loro adattabilità ad ogni tipo di esigenza, hanno una completa autonomia.
le avere efficacia le azioni promozionali devono avere una durata limitata perché hanno bisogno di essere sempre vivaci e attraenti per cui devono essere continuamente rinnovate.
Tutto ciò darà un’immagine positiva del punto di vendita facendolo percepire sempre animato rinnovando l'interesse dei consumatori.