Lo annuncia una nota dove si precisa che il colosso della moda svedese «sarà il primo brand di moda a lanciare su scala mondiale» un simile progetto. Con l’ iniziativa H&M contribuirà a salvaguardare le risorse naturali, limitando la quantità di rifiuti tessili e riducendo l’impatto ambientale.
Si potranno consegnare capi di qualsiasi marca. In cambio, il cliente riceverà, per ogni borsa di indumenti usati, un buono sconto del valore di 5 euro valido per una spesa minima di 40.
«La sostenibilità - prosegue la nota - è parte integrante dell’azienda e l’obiettivo è ridurre l’impatto ambientale prodotto dagli indumenti nell’arco del loro ciclo di vita».
«Il nostro impegno in ambito sostenibile si attua sia sul piano sociale sia su quello ambientale. Vogliamo contribuire alla tutela dell’ambiente» aggiunge Karl-Johan Persson, ceo di H&M.
I:Collect, partner di H&M in questo progetto, gestirà attraverso la propria struttura, tutte le operazioni che permetteranno di restituire ai capi usati una nuova vita.
Ogni anno tonnellate di prodotti tessili finiscono nelle discariche. Tuttavia, il 95% di questi scarti potrebbe essere nuovamente utilizzato: reindossato, riutilizzato o riciclato a secondo le sue condizioni.
L’obiettivo , nel lungo periodo, è di ridurre l’impatto ambientale generato dagli indumenti. H&M si propone di trovare soluzioni tecniche che permettano di riutilizzare le fibre tessili su ampia scala ed è questa la ragione per cui ha fondato la Conscious Foundation.