Il supermercato classico, quello nato negli anni Sessanta, non esiste più. Anche se forse non ce ne siamo accorti, il progressivo restyling di identità e di immagine, ha portato all'elaborazione di nuovi lay-out, nuove architetture e differenti approcci alla progettazione commerciale.
In un'ottica di specializzazione e di continuo aggiustamento del target, sono nate formule che si rivolgono a specifici segmenti di mercato, come i supermercati per anziani, quelli per i giovani, per i single o per i fedelissimi degli acquisti ecosostenibili. Ci sono "supermercati architettonicamente sexy" per fare la spesa in un ambiente da archistar, ipermercati che sembrano boutique, discount integrati nei supermercati, superette di montagna ricche di atmosfera e "supermercati virtuali", per riempire il carrello con lo smartphone, fotografando i codici QR dei prodotti esposti su avveniristici pannelli collocati nelle stazioni della metropolitana. Sono tutte creazioni innovative e vincenti, sono i supermercati 2.0, nati nell'epoca del passaparola digitale, del low cost e dei nuovi lifestyle del terzo millennio.
Questo libro segue il processo di trasformazione della grande distribuzione, illustrandolo attraverso i cambiamenti della progettazione, che in questo settore appare come una riuscita ibridazione tra architettura e marketing e assume il nome di "progettazione commerciale".
Le analisi dei principali format, le definizioni dei differenti layout, le particolari scelte di immagine, sono supportate da una serie di interviste ad alcuni dei maggiori esponenti della grande distribuzione organizzata, tra manager e progettisti, che offrono un'idea precisa e attuale dello stato dell'arte di questo settore. Le varie tendenze in atto sono esemplificate partendo dall'analisi dei fattori determinanti nella creazione di un nuovo punto vendita, sia a livello commerciale, con la creazione dell'assortimento, sia a livello di progettazione tecnica, con l'analisi dei differenti requisiti di cui tener conto per creare un supermercato in sintonia con il nostro tempo.
Roberta Panza, laureata in Architettura al Politecnico di Milano, dagli anni Ottanta lavora nell'ambito della progettazione della grande distribuzione organizzata. Dopo una lunga esperienza negli uffici tecnici di Standa e di Billa, dove ha seguito tutte le fasi dell'iter progettuale, dall'ideazione di lay-out commerciali allo sviluppo di nuovi format, ha continuato a dedicarsi alla Gdo come consulente. Collabora con Promotion Magazine con approfondimenti sui temi del retail design e della progettazione commerciale.