Il 30 dicembre scorso, Bricofer ha inaugurato un nuovo punto vendita in via Rambaldi, 21 a Chiavari (GE), al posto del supermercato Billa distrutto dall’alluvione di novembre cha aveva causato l’allagamento dei locali.
Gestito dalla società Geco Supermercati Srl ed è il secondo aperto in Liguria, dopo quello di Vezzano Ligure in provincia di La Spezia che fa capo alla stessa società.
Lo store, che ha una superficie di vendita di circa 1.000 mq, si sviluppa su due livelli, ospitando al piano terra una pescheria e nei locali interrati un Bricofer.
Circa 25.000 referenze, distribuite nei settori giardinaggio, arredo e decorazione bagno, elettricità, moto, edilizia, legno, casalinghi, mobili in kit, illuminazione, vernici e spazio dedicato agli animali domestici, costituiscono l’offerta studiata per i clienti di Chiavari.
Presenti tutti i servizi Bricofer: taglio legno, duplicazione chiavi, tintometro, finanziamenti, consegna e montaggio, progetti personalizzati ed il programma Club Premium che consente ai clienti più fidelizzati di usufruire di agevolazioni e scontistiche sulla loro spesa.
Presto verrà introdotto il programma Bricofer Professional Card, pensato per tutti gli artigiani che fanno del saper fare il proprio lavoro. Un sostegno alla loro attività con listino riservato con prezzi da ingrosso sui settori di maggiori interesse più una scontistica su tutto l’assortimento del punto vendita oltre a servizi dedicati.
Il nuovo punto vendita è aperto dal lunedi al sabato NO STOP 8.30 – 19.30 e la Domenica 8.30 – 13.00.
“L’apertura di questo nuovo punto vendita” commenta Alexander Crespi, Amministratore Unico di Geco Supermercati Srl “oltre a rinsaldare il rapporto di fiducia che ci lega al marchio Bricofer, rappresenta il raggiungimento di un obiettivo importante e molto sentito dalla nostra azienda, sempre attenta alla responsabilità sociale nei confronti del nostro territorio che troppo spesso vede situazioni di crisi generate da eventi naturali che colpiscono attività economiche e le vite delle persone che vi lavorano”.