Le vendite al dettaglio diminuiscono a febbraio dello 0,2% rispetto a gennaio, anche se crescono dello 0,1% rispetto allo stesso mese del 2014. Giù le vendite di alimentari (-0,2% mensile e +0,5% annuo) mentre quelle di prodotti non alimentari sono diminuite dello 0,1% congiunturale e dello 0,3% tendenziale. Nella media del trimestre dicembre 2014-febbraio 2015, l'indice registra una variazione positiva dello 0,1% rispetto al trimestre precedente. Nel confronto con il mese di febbraio 2014 si registra una variazione positiva dello 0,8% per le vendite delle imprese della grande distribuzione e una diminuzione dello 0,5% per quelle delle imprese operanti su piccole superfici. Con riferimento alla tipologia di esercizio della grande distribuzione si registrano aumenti dello 0,4% per le vendite degli esercizi non specializzati e del 3,5% per quelle degli esercizi specializzati. In particolare, per quanto riguarda gli esercizi non specializzati a prevalenza alimentare, aumentano le vendite di discount e supermercati (rispettivamente +3,6% e +0,2%), mentre diminuiscono quelle degli ipermercati (-1,5%). Tra i prodotti non alimentari: le variazioni positive più ampie, in termini tendenziali, riguardano i gruppi Utensileria per la casa e ferramenta (+2,2%), e Giochi, giocattoli, sport e campeggio ed Elettrodomestici, radio, tv e registratori (+0,9% per entrambi). La flessione più marcata riguarda, invece, i gruppi Calzature, articoli in cuoio e da viaggio (-2,8%) e Prodotti farmaceutici e Generi casalinghi durevoli e non durevoli (-1,5% per entrambi).