Etichette aumentate con tutte quelle informazioni, in particolare quelle sull'impatto ambientale, che non potresti avere con una "normale" etichetta. Immagini e progetti di "serre galleggianti" per coltivare in mare o sui fiumi risparmiando acqua e energia elettrica, e coltivazioni idroponiche. Incontri formativi con oltre 8 mila studenti e insegnanti sul tema del consumo consapevole. La grande attenzione al packaging e le iniziative per evitare gli sprechi. Sono queste alcune delle motivazioni che hanno permesso a Coop di essere nominata leader nelle categorie "Food&beverage" e "Sustainable initiative" e di ricevere una menzione speciale nella categoria "Green procurement", nell'ambito dell'iniziativa "Towards a sustainable Expo" promossa dal ministero dell'Ambiente in collaborazione con Expo 2015.
"Coop ha scelto di partecipare ad Expo proprio per dimostrare che è possibile coniugare i valori della sostenibilità con quelli del mercato. Ecco perché siamo orgogliosi di questi riconoscimenti – spiega Alessandro Mazzoli, direttore commerciale food di Coop Italia – che sottolineano il lavoro che Coop svolge abitualmente sul tema dell'impatto ambientale, della tutela del consumatore e quindi del consumo consapevole, della lotta allo spreco. E' stata, inoltre, riconosciuta la bontà della nostra scelta di sostenere due progetti, uno per la realizzazione di un impianto per l'energia eolica in Nicaragua e uno per la potabilità dell'acqua in Kenia, a compensazione delle emissioni di CO2 della nostra presenza ad Expo".