Darty in Italia vende i suoi punti vendita alla società Dps, socio di riferimento di Trony. Entro il prossimo febbraio i punti vendita Darty Italia esporranno con insegna Trony. L’accordo, espresso sotto forma di partnership strategica , è stato siglato dalla stessa Dps con il gruppo Kesa, quotato alla Borsa di Londra, e proprietario delle insegne Darty.
Si tratta di un accordo economico rilevante: a fronte del rilevamento di tutti i punti vendita Darty italiani da parte di Dps, un versamento di tre milioni di euro e il conseguente acquisto, da parte di Darty, del 15% delle quote di Dps.
Secondo Radiocor-IlSole24ore, la sede di Darty Italia sarà chiusa. Sempre secondo l’agenzia di stampa “I costi di chiusura e le rettifiche al capitale circolante sono attesi a 11 milioni di euro alla chiusura della transazione, prevista per la fine di febbraio 2013“, ed entro questa data tutti i punti vendita italiani Darty avranno l’insegna Trony.
“Abbiamo fatto buoni progressi quest’anno per ridurre le perdite in Italia”, “tuttavia l’attivita’ corrente e’ sotto-dimensionata, operare in un mercato difficile con il raggiungimento di una posizione di mercato redditizio e’ altamente improbabile nel medio termine“, ha sottolineato Alan Parker, numero uno di Darty a Radiocor. Le attivita’ italiane hanno mostrato nell’anno chiuso al 30 aprile una perdita operativa di 55,7 milioni di euro, con un totale perdite dal lancio della societa’ italiana nel 2005 a quota 82 milioni.
Dal canto suo, il gruppo Dps, con questa operazione, lancia al mercato un segnale positivo e in controtendenza: l’insegna rafforza infatti la propria presenza capillare sul territorio.
I 20 punti vendita rilevati, 14 in Lombardia, 3 in Piemonte, 1 in Veneto, 1 in Emilia Romagna e 1 in Liguria, tutti collocati in posizioni strategiche delle città o all’interno dei centri commerciali, si aggiungeranno agli esistenti 42 negozi a insegna Trony di proprietà del Gruppo Dps.
Se da un lato questa operazione implicherà un’ottimizzazione dei costi della struttura centrale, dall’altra garantisce il posto di lavoro a tutti gli addetti vendita impiegati attualmente nei negozi.
“Siamo molto orgogliosi di aver concluso questo accordo e di aver portato la nostra azienda a siglare una partnership con una tra le maggiori multinazionali del nostro settore. La partecipazione del Gruppo Darty nel capitale di Dps dopo controlli di “due diligence” dimostra la solidità finanziaria di Dps. Questa operazione rappresenta l’opportunità per rafforzare e sviluppare la nostra insegna in tutto il territorio nazionale” commenta Yves Di Benedetto, amministratore delegato di Dps.
Nei prossimi tre mesi lavoreremo con i nostri colleghi di Darty per rendere questa partnership operativa fin dal primo giorno dal trasferimento effettivo dei 20 negozi.