La società A.T. Kearney ha reso noto che la Russia è salita dal 23mo al 12mo posto nel rating dei mercati che offrono maggiori prospettive per gli investimenti nel settore del retail. Secondo il socio amministratore della società, Per Hong, l'incertezza dovuta alle sanzioni potrebbe rallentare gli investimenti ma finché la domanda di beni di consumo e la capacità di acquisto continuano a crescere il mercato russo rimarrà attraente.
Tra i fattori positivi che hanno migliorato la posizione del Paese, Hong ha fatto notare la crescita dei redditi effettivi, che sono aumentati nel 2013 del 3,3%, l'espansione del mercato del retail del 3,9% fino a 745 miliardi di dollari e l'aumento degli spazi commerciali di altri 1,5 milioni di metri quadri previsto per il 2014.
I retailer europei Auchan e Metro, nonostante la crisi ucraina, intendono consolidare la propria presenza in Russia. Così Auchan conta di portare il numero di propri negozi da 81 attualmente esistenti a 150, mentre la tedesca Metro prevede di raddoppiare il numero dei punti vendita fino a 140 entro il 2018. La sue vendite in Russia nel 2013 sono state pari a 5 miliardi di dollari garantendo un quarto del fatturato di tutto il gruppo.
Anche i retailer non food - IKEA, Samsung, Leroy Merlin, Media Markt - continuano ad investire in Russia. (fonte: Ice)