Dal 12 ottobre al 1° novembre si svolge la quarta edizione di “Prodotti in Piemonte. Il buono del nostro territorio”, il progetto di Nova Coop a sostegno del consumo di qualità e dell’economia locale che mette in vetrina le aziende alimentari piemontesi e le loro produzioni di eccellenza, proponendo per tutto il periodo dell’iniziativa i loro prodotti in promozione con uno sconto del 20%.
Quest’anno la campagna coinvolge 93 realtà produttive e un migliaio di referenze “made in Piemonte”.
Per la prima volta, la scoperta dei prodotti tipici del territorio continua con il “Porte aperte”: visite gratuite su prenotazione, aperte a tutti, presso le sedi e i musei aziendali di sei produttori piemontesi, per vedere come nascono i prodotti a marchio, seguendone le fasi di lavorazione, incontrando chi li realizza ogni giorno con passione, utilizzando solo materie prime di qualità.
Le giornate di “Porte aperte” si terranno il 7 e il 10 novembre e possono essere prenotate, fino ad esaurimento dei posti disponibili, telefonando al numero verde di Nova Coop Filo Diretto 800 238380.
Da quattro anni, “Prodotti in Piemonte” ricorre in ottobre come iniziativa speciale a sostegno delle filiere agroalimentari del territorio e difesa del potere di acquisto per i consumatori, affiancando entrambe le categorie in un periodo che le ha viste dover fare fronte a continui eventi eccezionali in rapida successione, che hanno innescato cambiamenti eccezionali anche nella filiera del cibo: una pandemia, la guerra in Europa e la ripresa dell’inflazione.
Secondo il Rapporto Coop 2023, proprio l’eccezionale crescita dei prezzi subita dai beni alimentari negli ultimi due anni (+21%) ha avuto effetti profondi anche sul carrello della spesa. I consumatori ora badano maggiormente a contenere gli sprechi, alla rinuncia ai prodotti non strettamente necessari e a quelli a maggiore contenuto di servizio. Fanno una spesa più frequente e guidata dall’attenzione al risparmio piuttosto che dalla fedeltà al canale di acquisto. In questo contesto ormai 1 italiano su 5 - soprattutto baby boomers e appartenenti alla lower class - dichiara di aver perso ogni riferimento identitario abbandonando anche i dettami della cultura tradizionale, delle tipicità e del territorio, con un raddoppio dei valori assoluti nell’ultimo anno.
Come negli anni passati, Prodotti in Piemonte si poggia su un catalogo di quaranta pagine, interamente dedicato ai produttori piemontesi e alle loro storie d’impresa, che verrà distribuito in circa 1 milione di copie nei sessantaquattro punti vendita della cooperativa in Piemonte e nei tre negozi in alta Lombardia. Uno sfoglio diviso per capitoli tematici – salumi, formaggi e latticini; carni; pasta; forno; dispensa; acqua, bibite e birre; vino; ortofrutta – e un impianto grafico che accantona il tradizionale volantino commerciale, con al centro il prodotto e i prezzi, per offrire un racconto attraverso immagini, cenni sulla storia, sull’impegno e sulla passione che i produttori riversano nelle proprie produzioni.
I fornitori piemontesi del Consorzio Nord Ovest – la realtà consortile che sovrintende agli acquisti per conto di Nova Coop, Coop Liguria e Coop Lombardia – sono più di 340, che contribuiscono alla base di assortimenti presente nei supermercati a insegna Coop per un valore di 75 milioni di euro. La quota di produzioni locali piemontesi rappresenta una componente significativa di molti reparti, quali gastronomia, grocery, libero servizio e forneria. In enoteca, sono ben cinque i vini piemontesi presenti nella classifica dei top dieci più venduti a quantità nel distretto Nord Ovest: barbera, dolcetto nebbiolo, cortese e bonarda.
Marco Gasparini, Direttore commerciale Nova Coop:
«Di fronte a un cambiamento nel consumatore di abitudini alimentari radicate, come strumento di difesa dal carovita, la nostra insegna dimostra equilibrio e attenzione a tutelare il rapporto con la propria rete di fornitori continuando a promuovere e raccontare il sistema piemontese dell’alimentare accessibile e di qualità, che ogni giorno propone sui propri scaffali. La campagna Prodotti in Piemonte attesta la relazione forte che la nostra organizzazione di consumatori intrattiene con il territorio e che vuole trasmettere anche a Soci e clienti».
Paolo Graziani, Direttore Offerta Commerciale Coop Consorzio Nord Ovest:
«La nostra iniziativa è la prova che la qualità, la diversità e il territorio sono un valore e una ricchezza per tutti, i risultati degli anni precedenti ci hanno convinto a proseguire su questo percorso andando di volta in volta a confermare prodotti e produttori piemontesi che hanno sempre trovato spazio sui nostri scaffali e ad individuare nuove esperienze sempre più attente, oltre che alla qualità, all’ambiente e la sostenibilità come nel caso del progetto BIOVA , che è una start up Piemontese innovativa che si occupa di ridurre gli sprechi alimentari tramite la creazione di prodotti che seguono i principi dell'economia circolare. Questo è un esempio di quello che si può fare insieme, Nova Coop e il Consorzio Nord Ovest sono sempre attente e pronte a questi progetti finalizzati ad inserire questo tipo di prodotti nei nostri scaffali per promuovere sempre di più un consumo consapevole».
Ernesto Dalle Rive, Presidente Nova Coop:
«Se guardo ai dati che abbiamo presentato lo scorso anno per questa stessa iniziativa, in dodici mesi abbiamo aggiunto in numeri assoluti 20 nuovi fornitori piemontesi alle imprese che collaborano con la nostra realtà consortile e il valore economico complessivo degli acquisti è aumentato del 25%. Sono numeri importanti, ancor più significativi se rapportati al contesto macroeconomico attuale di contrazione della domanda finale e difficoltà per le aziende della distribuzione, che nella filiera sono i soggetti che hanno subito la riduzione maggiore della marginalità operativa. Attestano ancora una volta che la collaborazione con Nova Coop, per le filiere produttive piemontesi, è un modo per aumentare la propria riconoscibilità, crescere e sostenere lo sviluppo dell’economia locale».